CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] per la duchessa d'Andria dell'Etica di Aristotele nel volgarizzamento di Niccolò Anglico (n. 4). Forse già dal 1469 scrittore regio, il stessa mano dei C. l'epistola del Petrarca a NiccolòAcciaiuoli (Fam., XII, 2) senza sottoscrizione. Il codice ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] di campo fatta dal F. si rivelò infelice. Per otto anni non ebbe più comandi militari. Solo quando il siniscalco NiccolòAcciaiuoli, che a partire dal 1350 prese in mano il governo effettivo al posto dell'incapace Luigi, intraprese nuovi tentativi di ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] , l'aprile e il giugno del 1324. A Firenze, nel frattempo, gli era stata rinnovata dalla società ampia procura, insieme con NiccolòAcciaiuoli, per Avignone, la Provenza, i domini del re di Francia e del re Roberto d'Angiò: si osservi che in questa ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di AcciaiuoloAcciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] dal B., relazioni che sono molto probabilmente da mettersi in rapporto con l'attività da lui svolta al fianco di NiccolòAcciaiuoli: nello scritto ricorrono infatti, oltre a quello di Neri (figlio adottivo del gran siniscalco, e futuro duca di Atene ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] con l'obbligo dell'omaggio feudale, da prestare a Filippo. La questione fu risolta definitivamente quando, per l'intervento di NiccolòAcciaiuoli, l'A. rinunciò ad ogni diritto sul principato di Acaia, in cambio del ducato di Durazzo, e di 5000 once ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] , quando la regina, per le pressioni del suo secondo marito, Luigi di Taranto, il quale nel frattempo coll'aiuto di NiccolòAcciaiuoli aveva aumentato la sua influenza alla corte napoletana, decretò la revoca del B., il 20 apr. 1349. Fra i dissidi ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] per avviare nuove trattative con la corte napoletana. Di questi tre personaggi scriveva con grande stima e rispetto NiccolòAcciaiuoli, elogiando il loro operato (Léonard).
Altre testimonianze relative all'azione del M. nella vita pubblica del Comune ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] su Pisa, avvenuta nel 1362 (Volpe superba, viziosa e falsa), e precedono il sonetto scritto in occasione della morte di NiccolòAcciaiuoli (Piangi, Fiorenza, piangi po' che morte), avvenuta a Napoli l'8 nov. 1365.
Considerando dunque il 1362 e il '65 ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] disposto a prendere in considerazione una conciliazione con la Santa Sede.
Solo con il ritorno al potere di NiccolòAcciaiuoli, gran simiscalco del Regno, fermamente deciso a risolvere il conflitto, la situazione cominciò a distendersi. Nel dicembre ...
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BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] mantenere buona rapporti con la corte di Napoli, e, in particolare, col re Luigi e col gran siniscalco NiccolòAcciaiuoli, che egli con una certa regolarità tenne informato delle vicende politiche toscane. Tale giuoco, che rientrava perfettamente nel ...
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