BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] Gianina; e la famiglia vantava legami di parentela con gli Acciaiuoli duchi di Atene e signori di Corinto, nonché con i completata nel 1417, quando fu inviata da Creta a Firenze a NiccolòNiccoli, a cui l'autore l'aveva indirizzata. Più tardi l' ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] spicco, tra cui, oltre a Ficino, Donato Acciaiuoli, Cherubino Quarquagli, Baccio Ugolino e Giannantonio Campano. che fu in grado di raggiungere – uno spiedo da arrosto secondo Niccolò Machiavelli – e di attaccare con esso l’arcivescovo di Pisa (mentre ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] Muse sulla facciata della casa del nobile fiorentino Niccolò Compagni, e ne riscosse tanto successo da italiana, Roma 1961, p. 62; D. Frey, Wandfresken B. Poccettis im palazzo Acciaiuoli zu Florenz, in Scritti di st. dell'arte in onore di M. Salmi, ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] , come documenta, fra l'altro, una sua ᾿Αναϕορά a Niccolò V, scritta appunto in questo periodo, e che contiene una in Rinascimento, I (1951), pp. 43-76; e soprattutto Donato Acciaiuoli cittadino fiorentino, in Medioevo e Rinasc., Bari 1954, pp. 221- ...
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Allocuzione ad un magistrato
Jean-Jacques Marchand
Breve discorso anepigrafo (il titolo è editoriale) scritto in occasione dell’insediamento di un magistrato fiorentino.
Non contiene alcuna informazione [...] e sostituito da quello di Amadio Nieccolucci (anagramma di Niccolò Machiavelli). Il testo venne pubblicato per la prima volta fiorentine contengono allocuzioni di autori come Donato Acciaiuoli, Bernardo Canigiani e Filippo Pandolfini che si ...
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MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] mercante" (Ricordi di Piero di Cosimo, in Fabroni): da Niccolò V, già sovvenuto da lui quand'era ancora Tomaso da Sarzana attende per ordine di lui alla traduzione di Aristotele e l'Acciaiuoli prepara il commento dell'Etica, che gli sarà letto dallo ...
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PITTI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina, che pare accertato provenga da Simifonte (la notizia che la fa oriunda di Roma è priva di qualsiasi fondamento). Nel sec. XII un Accurso Pitti, che si [...] . Giannozzo, figlio d'un fratello di Buonaccorso, fu ambasciatore a Niccolò V e al re di Napoli. Ma quello che trasse la . Alla morte di Cosimo, Dietisalvi Neroni e Agnolo Acciaiuoli approfittarono dell'ambizione di Luca per indurlo a cospirare ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] anche le competenze in materia di delitti politici tolte nel 1465. La stessa sera l’Acciaiuoli e Dietisalvi Neroni fuggirono dalla città come aveva già fatto Niccolò Soderini, che si era esposto in modo particolare. Altri li seguirono, ma non tutti ...
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RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] coll. 839-840), effettuata con Lorenzo de’ Medici e Donato Acciaiuoli sotto la guida di Leon Battista Alberti.
Intanto, dal marzo legazioni (a Napoli, Roma e in Francia al posto di Niccolò Machiavelli), fu, dopo la caduta di Girolamo Savonarola, di ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] delle regioni produttrici nella Romània latina: i feudi degli Acciaiuoli in Morea e il Despotato producono infatti seta grezza; come a Venezia (48). Gli atti del notaio veneziano Niccolò Bono ci permettono di seguire una galera di Romània, a ...
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