NICCOLOV, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒV, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] a cura di F. Bonatti - A. Manfredi, Città del Vaticano 2000; G. Donati, Pietro Odo da Montopoli e la biblioteca di NiccolòV: con osservazioni sul De orthographia di Tortelli, Roma 2000; Il Beato Angelico e la Cappella Niccolina: storia e restauro, a ...
Leggi Tutto
NICCOLOV, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒV, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] 3000 fiorini d’oro. Dopo una prima abiura a Pisa, in presenza dell’arcivescovo della città e del vescovo di Lucca, NiccolòV si imbarcò per la Francia. Il 24 agosto giunse ad Avignone, dove rinnovò solennemente l’abiura dinanzi al pontefice.
Pur nel ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] 1934). La proposta di identificare il D. con quel Niccolò Fiorentino che il 15 dic. 1445 ottenne l'incarico 1973, p. 128 (sub voce Delli, Dello di Niccolò); XXV, pp. 432 s. (s.v. Niccolò Fiorentino); L. Ferrarino, Dizionario degli artisti italiani in ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] III, Imitatori e seguaci, ibid., pp. 432-458; Id., in Enc. Italiana, XX, Roma 1933, pp. 411 s. (s.v. Lamberti Niccolò); R. Krautheimer, Lorenzo Ghiberti, Princeton, NJ, 1956, ad indicem; A. Sartori, Documenti per la storia dell'arte a Padova, Vicenza ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] , ma solo dopo la sua morte l’amico di lunga data Tommaso Parentucelli, salito al soglio pontificio con il nome di NiccolòV, lo proclamò cardinale del titolo di S. Pietro in Vincoli l’11 gennaio 1450. Nell’anno giubilare, che celebrava anche la ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] del breve papale (edizione in Piana, 1979, pp. 39-51).
Nel 1453 fu membro di un’altra commissione pontificia, istituita da NiccolòV per esaminare la bolla di Eugenio IV Ut sacra Ordinis Minorum religio, gennaio 1446, con la quale si era concesso il ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] nel Milanese. Non appena morì Amedeo VIII (7 genn. 1451), che nel 1449 aveva rinunciato alla tiara pontificia e che papa NiccolòV aveva in seguito creato vescovo di Sabina e legato apostolico, L. I poté dare libero sfogo al suo desiderio di vendetta ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] motivi più strettamente personali. La testimonianza di Enea Silvio (De Europa, cap. LVIII), che fosse venuto in disfavore di NiccolòV perché favorito dal predecessore, è quella che, debitamente precisata, più ci accosta al vero. La carriera di B. si ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , allora, per F. l'inclusione nell'accordo venticinquennale, avviato il 2 marzo 1455, della cosiddetta Lega italica presieduta da NiccolòV, mentre il Malatesta - su pressione d'Alfonso d'Aragona, in tal senso stimolato da F. - ne viene escluso. Né ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] F. di cedere Jesi al papa. La speranza del duca rimase delusa: nel giugno 1447, sorprendendo tutti, F. si accordava con NiccolòV, cedendogli la città contesa per 35.000 ducati, da adoperare nel conflitto in corso. Il 13 ag. 1447 moriva Filippo Maria ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...