CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , che vecchio ancor rammentava di aver veduto "nel borgo di San Niccolò l'oscena entrata degli Aretini in Firenze" (Scritti, II, p Paolini, di F. Chiarenti e di G. B. Lapi), esprime nel modo più chiaro il tradizionale ottimismo naturalistico liberista ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] De revolutionibus (Norimberga, Johannes Petreius, 1543) di Niccolò Copernico il quale, nel far compiere i primi passi Taddeo Crivelli, della Cosmographia tolemaica (Bologna, Domenico Lapi, 1477), avevano innestato un processo di comunicazione visiva ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] a Vienna, dove conobbe, tra gli altri, il bolognese Niccolò Pio Garelli, archiatra e bibliotecario dell'imperatore, Apostolo Zeno, nuova medaglia in bronzo di formato grande, opera di G. Lapi, che raffigura il L. incoronato di alloro come gli antichi ...
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