GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] considerato come termine a quo per l'esecuzione degli affreschi. Ultimamente però si tende a riferire l'esecuzione ai tempi di NiccolòIV, tra 1290 e 1292. In realtà fra Giovanni fu nominato maestro di sacro palazzo apostolico fin dal 1291, e quindi ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] (Monferini, 1966; Brandi, 1971; Sindona, 1975). È già stato proposto infine anche il tempo di un altro papa francescano, NiccolòIV (1288-1292), e non mancò chi credeva la data 1296, graffita nell'intonaco del coro, quella del compimento della ...
Leggi Tutto
PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] 205 n. 73). L’opera – con la quale si pone in forte continuità il calice eseguito da Guccio di Mannaia per NiccolòIV (1288-92) – rappresenta un fondamentale punto di partenza per la ricostruzione dell’attività di Pace di Valentino.
Cioni (2003, 2005 ...
Leggi Tutto
CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] Alessandro eseguì inoltre, nel 1576, il deposito di papa NiccolòIV in S. Maria Maggiorg collocato dapprima nel presbiterio e da Bernardo Rosselli (W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, IV, Frankfurt am M. 1952, p. 573).
Un Ciolo è ricordato in una ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...]
La critica vi ha concordemente ravvisato forti influenze tipologiche e iconografiche del calice di Guccio di Mannaia donato da NiccolòIV alla basilica di S. Francesco ad Assisi (Assisi, Tesoro del sacro convento), oltre a forti legami con un gruppo ...
Leggi Tutto
ALBERTINO (fra' Albertino, detto anche Mazzante)
Mina Bacci
Figlio di Cambio, fiorentino del popolo di S. Michele in Orto, entrò nell'Ordine domenicano verso il 1266, risiedendo fino alla morte nel convento [...] del fratello Benvenuto, contrastatagli da Migliore di Michele Schiatta del fu Benci, egli riuscì ad ottenerla solo dopo l'intervento di NiccolòIV con una bolla del 18 genn. 1292 (non riportata nel Registro di questo papa) e più tardi del cardinale ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] anni padovani, Tommaso Giustiniani, Vincenzo Querini, Niccolò Tiepolo, Marco Musuro, cui verranno ad aggiungersi 92, 473-501; Die Nuntiaturberichte Morones vom Reichstag zu Regensburg 1541, ibid., IV (1883), pp. 395-402, 618-97;M. Sanuto, Diarii, XV- ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1878, III, p. 371; ibid. 1879, IV, pp. 17-53; ibid. 1881, VI, pp. 136, 246, 600; Id., Le vite . Natali, Firenze 2001; P.C. Marani, Luca Ugolini, Niccolò Machiavelli e la fama di L. ritrattista nei primi anni del ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di Cristo, realizzato dall'orafo padovano Niccolò di Battista, le figure inginocchiate dei Ss M. Cordaro, Aspetti dei modi di esecuzione della «Camera picta» di A. M., in Te, IV (1987), 6, pp. 9-18; C. Cieri Via, Il luogo della corte. La «Camera ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] al desiderio di Giulio II di riprendere l'idea di Niccolò V di un totale rinnovamento del Vaticano, tale da , Venetia 1555, p. 44; G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1979, pp. 145-174, 362 (v. anche P. Barocchi, Commento, a G. ...
Leggi Tutto