(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] lo sviluppo sociale del ducato creava e il dominio temporale dei pontefici muoveva a reazione. Per oltre un secolo, dopo NiccolòI e Giovanni VIII il pontificato romano scese dall'alto seggio già conquistato e parve smarrire la coscienza di sé e dei ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Ignazio ordinata dal Cesare Bardas, fratello della basilissa Teodora che reggeva lo stato, ed alla elezione di Fozio. Papa NiccolòI (858-867), sollecitato da Ignazio, avocò a sé l'affare e, dopo un'inchiesta, condannò Fozio imponendogli di lasciare ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] destructionem". A parte, infatti, l'ardore politico che ancora animava alcuni B. nonostante l'avversa fortuna (in particolare Niccolò), i saldi dei creditori e le transazioni di cui è rimasta notizia dimostrano che il fallimento della compagnia non ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] 'oro in campo rosso. In origine abitavano in Campo Marzio, poi i coniugi Carlo e Virginia si trasferirono in un palazzo di piazza Farnese, , repertorio biografico degli archiatri pontifici da NiccolòI a Innocenzo XII, discontinuo fino a Giovanni ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , Santi e beati veneziani. Quaranta profili, Venezia 1963, pp. 168-173.
28. V. Piva, Il patriarcato, I, p. 119 n. 1, e su Gentile da Matelica v. Niccolò Del Re, Gentile da Matelica, beato, in Bibliotheca sanctorum, VI, Roma 1965, coll. 165-167.
29. V ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] procedure di «suffragio nazionale» per rivendicare pubblicamente i loro diritti politici, negati dall’assetto costituzionale e legislativo del nuovo Stato in costruzione.
Come segnala Niccolò Tommaseo nel Dizionario della lingua italiana redatto con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] sforzeschi.
Tre anni dopo, nella Firenze di Niccolò Machiavelli e degli Orti oricellari, in crisi profonda 1993.
Frieden durch Recht. Das Reichskammergericht von 1495 bis 1806, hrsg. I. Scheurmann, Mainz 1994.
M.N. Milletti, Tra equità e dottrina. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] una prima manifestazione dell’architettura cistercense in Italia. Nel 1280 i Domenicani fondano S. Maria sopra Minerva; i Francescani rinnovano S. Maria in Aracoeli. Nel 1277-80 Niccolò III ricostruisce la cappella del Sancta Sanctorum. È notevole l ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] detto il Rinascimento bolognese. Sante ebbe l'abilità di stabilire col papa quei capitoli del 1447, approvati da Niccolò V amico dei Bolognesi, per i quali si terminava la lunga controversia tra la citta e la Chiesa circa la sovranità apostolica e le ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] feudale della chiesa sull'isola. Gli accordi già avviati da Niccolò IV con Giacomo II, re d'Aragona e di Sicilia, 1295 a imporre un armistizio di un anno e a rinnovarlo per i due anni successivi nel 1296; ordinò ai tre principi di farlo arbitro ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...