Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di testi orfici colmi di autoironia e di maschere storico-poetiche; J.D. Orbán, anch’egli poeta della Transilvania e autore del volume Hivatalnok-líra (cappella del Palazzo Reale di Esztergom, affrescata da Niccolòdi Tommaso; ecc.). Nell’oreficeria ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] antico. Eugenio IV provvede al restauro di ponti e mura; sensibile è la visione rinnovatrice diNiccolò V, orientata a trasformare la Città lira e la kithara, entrambe di chiara provenienza greca, lo scabellum, sorta di spessa suola di legno o di ...
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violini e altri strumenti ad arco
Leo Izzo
Melodie dalle vibrazioni di una corda
Il violino è uno strumento musicale a corda, in cui il suono si produce per strofinio attraverso l’archetto. Nella storia [...] lira calabrese (da non confondersi con l’omonimo cordofono in uso nella Grecia classica) ha mantenuto fino ai nostri giorni traccia di quando alcuni grandi violinisti, come il genovese Niccolò Paganini, raggiunsero grazie al loro virtuosismo un’ ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] suoi primi passi con l'Orfeo del Poliziano e il Cefalo diNiccolò da Correggio, trovava la sua più alta espressione nell'Aminta la zampogna di Pan), la lira da braccio a sette corde, la lira da gamba a dodici corde e l'archiviola da lira o lirone ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] non poté ottenere il titolo di maestro coadiutore della cappella Giulia in Roma (gli venne preferito Niccolò Jommelli).
Tra il 1739 e secolo, a cura di G. Pitarresi, Reggio Calabria 2001, ad ind.; R. Pagano, Il blasone e la lira. Gli aristocratici e ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] a cura di T. Bacchi, 2006, p. 39).
In quest’occasione il celebre poeta e improvvisatore alla lira Aurelio Note su P., Niccolò tedesco, Jacomo da Bologna e la prassi musicale a Ferrara nel Quattrocento, in Studi in onore di Giulio Cattin, Roma ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio diNiccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] , cantato da Vittoria Archilei a voce sola accompagnata da liuto, chitarrone e lira. Significativa di questa tendenza monodica, nonostante l'impianto polifonico, è l'esistenza di tre brani tratti dal primo e sesto intermedio in una versione per voce ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] e «composto di due romanze francesi nuove e di un’aria italiana», con accompagnamento di pianoforte, lira, chitarra Capricci e 12 Sonate dell’amico Niccolò Paganini, che aiutò anche nell’organizzazione di concerti. Questa produzione si completava con ...
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trono3
tròno3 (e tròn) s. m. [dal nome del doge Niccolò Tron († 1473), di cui porta al dritto l’effige]. – Pezzo d’argento (chiamato lira tron o, assol., trono) con cui divenne effettiva a Venezia la lira, fino allora moneta di conto; è l’unica...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...