GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] a Milano (mss. 468 e 469), in quello realizzato per le nozze di Isabella d'Este con Francesco I Gonzaga nel 1490 (passato il 28 nov. l'Incipit della postilla) nella decorazione del NiccolòdiLira in sette volumi commissionato alle botteghe fiorentine ...
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VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] s. Paolo (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2789; 1400 ca.) e il Commentario ai Salmi diNiccolòdiLira (Salisburgo, Universitätsbibl., M III 20), quest'ultimo sobriamente decorato intorno al 1395 con piccole iniziali attribuibili al Maestro dell'Esodo. Tre ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di testi orfici colmi di autoironia e di maschere storico-poetiche; J.D. Orbán, anch’egli poeta della Transilvania e autore del volume Hivatalnok-líra (cappella del Palazzo Reale di Esztergom, affrescata da Niccolòdi Tommaso; ecc.). Nell’oreficeria ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] successivo fu la commissione a Piero di Giovanni Tedesco e a Niccolòdi Pietro Lamberti di due monumentali statue raffiguranti i Padri della motivo fogliato a lira con inserita una piccola figura. Sulla base di documentate indicazioni di misura, i ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] esperto suonatore di "lira all'improvviso".
Questa tradizione sembra contenere una parte di verità se Ugolini, Niccolò Machiavelli e la fama di L. ritrattista nei primi anni del Cinquecento, in La lingua e le lingue di Machiavelli, a cura di A. ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Camaino. Dai due documenti si apprende che il L. era stato di certo buon amico - e non solo attento estimatore - dello scultore e che sua moglie era Giovanna, sorella diNiccolòdi Mino Cicerchia, tesoriere generale della Gabella, e che, quindi, il L ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio diNiccolòdi Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] quali Niccolò Todesco, Niccolò Nigresuolo (secondo Hermann, 1900, la stessa persona), Gregorio di servita fra' Benedetta il 5 genn. 1455, e per il quale pagò Giovanni da Lira, che lo aveva aiutato, il 29 luglio dello stesso anno (Bertoni, 1925, ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] 1392 risulta censito nella "lira" di S. Quirico di Castelvecchio insieme con la moglie Bartolomea di Francesco Memmi (Bacci, 1939 Collection) di Francesco di Vannuecio, la Madonna con Bambino e santi (Dresda, Pinacoteca) diNiccolòdi Buonaccorso o ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , nel 1431, Piero fu pagato poco più di una lira dalla confraternita di Santa Maria della Notte per aver dipinto le alle spalle del soldato addormentato. L’ispirazione al dipinto trecentesco diNiccolòdi Segna, che è oggi in duomo ed era allora degli ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , 1981) compare anche una raffigurazione di Davide che suona la lira, rappresentato quale Orfeo vestito come un diNiccolòdi Giacomo da Bologna. Il Mishnēh Tōrāh di Gerusalemme (Hebrew Univ., 4/1193), pur miniato a Perugia nella bottega di Matteo di ...
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trono3
tròno3 (e tròn) s. m. [dal nome del doge Niccolò Tron († 1473), di cui porta al dritto l’effige]. – Pezzo d’argento (chiamato lira tron o, assol., trono) con cui divenne effettiva a Venezia la lira, fino allora moneta di conto; è l’unica...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...