(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] pessimismo, dell'ottimismo. Al solito: il desiderio diliberazione che animava una parte non piccola del ceto politico int. sc. stor., Roma 1903; F. Savio, La pretesa inimicizia di papa Niccolò III contro il re Carlo d'Angiò, in Arch. stor. sicil., n ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] fra lui e il vecchio cancelliere lo scoppio della tempesta non possa essere lontano. Il proposito di Guglielmo II diliberarsi della personalità dominante di Bismarck è subito chiaro, ma Bismarck resta e lotta - secondo egli stesso afferma - per un ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] IV, Onorio IV, Niccolò IV, Bonifacio VIII, Benedetto XI); il Liber pontificalis, ed. L. Duchesne, Parigi 1886-92, voll. 2; e ed. T. Mommsen (incompiuta), in Monumenta Germaniae hist., Berlino 1898; le grandi opere di consultazione, talune ormai ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] diliberazione delle isole greche nell'Egeo. Scontenti i Greci del contegno di Pausania, passarono sotto il protettorato di . Dello stato di Atene abbiamo una descrizione fattaci nel 1395 dal notaio italiano Niccolò de' Martoni di Capua; più ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] tutorum (D. 27, 1) non fosse di B., ma diNiccolò Spinelli napoletano (Diplov., p. 460). Della -73 (sul Tract. de insigmis et armis); A. C. Jemolo, Il "Liber Minoritarum" di B. e la Povertà Minoritica nei giuristi del XIII e XIV secolo, in Studi ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] papa Niccolò V, ma il conflitto nato dalla risposta negativa della Santa Sede a richieste di più ampie facoltà da parte di Vittorio Junta di Burgos del 1512-1513, che sottolinea l’opera di conquista piuttosto che quella dilibero convincimento. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e militari dalla religione che arrivava dalla Germania perché Niccolò potesse partecipare davvero alla discussione che si andava in uno spazio libero davanti a una società diliberi lettori, ma si dipanò piuttosto in condizioni di libertà vigilata e ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] religiosa da esso assunta in virtù del mito di Pio IX «liberatore d’Italia», era trascolorato in una più 2003, p. 47), sia che con Niccolò Tommaseo si sottolineasse che essa doveva essere messa in grado di «amare e servire la patria», anche se ...
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Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...