ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] la sede delle tombe dei Malatesti, di lì a qualche anno diverrà il Tempio Malatestiano), e sepolto, si noti, nell'arca stessa del signore di Rimini Carlo Malatesti, zio di Sigismondo. Nello stesso anno I. fu autorizzata da una bolla di Niccolò V a ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] o alla posa della prima pietra della basilica di S. Petronio e alla traslazione dell’arca di San Bologna 1995, p. 597; L. Paolini, Niccolò Albergati, riformatore ecclesiastico e diplomatico della pace, in Domus Episcopi. Il Palazzo Arcivescovile ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] della pace fatta dal papa col re di Sicilia Ferdinando I. Prendeva il posto di Girolamo Donà.
Viaggiò con Niccolò certo se sia stata inumata a S. Elena, la chiesa che si fregiava dell'arca del padre.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che allo stesso pontefice il B. dichiarò di aver dedicato L'arca di Noè, operetta smarrita di argomento morale (Dialoghi italiani, p. Niccolò Franco.
Lo Spaccio espone un piano di riforma morale che implica la critica all'etica cristiana delle Chiese ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] infatti fatto erigere l'arca, in cui riposava il corpo di Cangrande (I) - divenne il cimitero familiare dei Della Scala.
Il ritratto a , nel 1350, e Verde, divenuta nel 1362 la consorte di Niccolò (II) d'Este. Il D. ebbe diversi figli illegittimi, ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Niccolò da Cusa: grazie alle pressioni congiunte dello Sforza, dell'elettore Alberto di Brandeburgo, dello Mantova in occasione della Dieta, e Donatello fu esortato a dare compimento a un'arca dedicata a s. Anselmo patrono della città, cui lavorava ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] orientamento fu la stipula (febbraio 1362) del matrimonio della sorella Verde con Niccolò (II) d'Este, da poco succeduto ad Giacomo dalle Eredità. Il D., che fu sepolto nella splendida arca marmorea eretta da Bonino da Campione, lasciò oltre ai due ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] andronas vel angiportus in populos erogatur, B. Petri venerabilis arca pervaditur, sicque per totam Urbem velut per officinam male poi a Galeria, dove resistette qualche tempo all'assalto delle truppe di Niccolò II e di Riccardo di Capua, prima di ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] Assieme a Marino Falier, Niccolò Arimondo ed Enrico Michiel condusse inoltre, per conto della Repubblica, le trattative con S. Maria dei Frari - di cui era stato benefattore - destinando l'arca a sé e alla moglie, se anche questa lo avesse voluto. E ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] sostituirlo provvide il consigliere anziano Niccolò Navigaioso. A un certo punto del 1280: una pars, presa il 15 marzo dello stesso anno in materia di stipendio del doge, sepolto nel chiostro dei Frari. L'arca marmorea, forse dorata, fu posta accanto ...
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