NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] di Albano; di Bonifacio dei Donoratico da Pisa, domenicano, vescovo di Tuscolo; di Niccolòda Fabriano, cardinale con il titolo di infine, arrivarono adesioni da Bologna, Città di Castello, Viterbo, Todi, Bagnorea, Camerino, Osimo, Fermo, Urbino, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] legato presso la regina Giovanna, e al segretario Niccolò d'Osimo, di reclutarli in loco (settembre 1365); con dei ss. Pietro e Paolo, ma anche al dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del convento di S. Chiara di Assisi ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] del 1215 a Montecassino insieme con il cappellano pontificio Niccolòda Chiaromonte per indagare sulla condotta dell'abate e la Pollenza) e Montecchio (Treia), alla quale doveva aderire anche Osimo. Verso il maggio del 1248, Riccardo di Chieti, alla ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 daNiccolòda Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] voi"; contestualmente, si congratulava con lui per un oscuro "ufficio avuto da N. S., e utile e onorato, e rallegromene non tanto per pp. 82 s.; F. Vecchietti, Biblioteca picena…, V, Osimo 1796, pp. 156-160; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Della Rovere si impegnò allora per risolvere la situazione di Osimo, stringendo invano d'assedio la città, conquistata nell' gli oratori bolognesi, che gli rammentarono i capitoli firmati daNiccolò V con la città nel 1447 e confermati dai successivi ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] estate 1487, quando Osimo, ribellatasi all'autorità condotto ai propri stipendi il conte di Pitigliano Niccolò Orsini; ma le sue maggiori speranze riposavano, versamento dei 50.000 ducati pattuiti quale donativo da parte del futuro re Alfonso II.
A ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] valutare sino in fondo le preoccupazioni espresse da Onorio III a Niccolò e al suddiacono Alatrino circa l'ineluttabilità dell altri gruppi, come avvenne il 2 ott. 1228, quando Osimo, Recanati, Numana, Castelfidardo, Cingoli, Fano e Senigallia, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Caterina da Siena, in Le lettere di S. Caterina da Siena ridotte a miglior lezione e in ordine nuovo disposte con Proemio e note di Niccolò Tommaseo, nato a Sainte-Pazanne li 5 Aprile 1838 morto in Osimo li 30 Ottobre 1860. Narrazione dell’Ab. G.S. ...
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