GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Summula (per i manoscritti v. ibid., pp. 182-184). Inedita è anche la recensione che G. fece al Supplementum di NiccolòdaOsimo alla Summa casuum conscientiae di Bartolomeo di San Concordio (cfr. ibid., pp. 210 s.). Più volte edito tra il 1473 e ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] le brighe del C. alla Curia romana ai danni dell'Osservanza, menzionando anche un Libellus da lui composto, che aveva suscitato la risposta dell'osservante NiccolòdaOsimo (sui due scritti, dati finora per perduti, promette un lavoro O. Bonmann, in ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] Marca) e presenta esponenti di rilievo ancorché non studiati in modo esaustivo quali NiccolòdaOsimo, Gabriele Ferretti da Ancona, Domenico da Leonessa. Fra essi Pietro da Mogliano è noto soprattutto per il rapporto di direzione spirituale con la ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] . Piana, 1982, pp. 277-279), nella quale sono raccolti i pareri espressi fra gli altri da Bernardino da Siena, NiccolòdaOsimo, Francesco Piazza e Monaldo da Capodistria, tutti confratelli di G. e autori di trattati a carattere etico-economico, per ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] di Albano; di Bonifacio dei Donoratico da Pisa, domenicano, vescovo di Tuscolo; di Niccolòda Fabriano, cardinale con il titolo di infine, arrivarono adesioni da Bologna, Città di Castello, Viterbo, Todi, Bagnorea, Camerino, Osimo, Fermo, Urbino, ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , p. 261) e nel 1291 era alla corte papale come cappellano di Niccolò IV (Reg. de Nicolas IV, nn. 5172, 5229 s., 6016). l'elezione del priore generale e conferisce il titolo al neoeletto Clemente daOsimo (Reg. de Martin IV, nn. 512 s.; Confirmatio, ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] in Toscana affidata a lui e a Gian Gaetano Orsini (il futuro Niccolò III); scopo della missione, che ottenne un successo modesto, fu l'abdicazione del terzo generale dell'Ordine, Clemente daOsimo. Salimbene nota che, al concilio di Lione, Gregorio ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] legato presso la regina Giovanna, e al segretario Niccolò d'Osimo, di reclutarli in loco (settembre 1365); con dei ss. Pietro e Paolo, ma anche al dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del convento di S. Chiara di Assisi ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] del 1215 a Montecassino insieme con il cappellano pontificio Niccolòda Chiaromonte per indagare sulla condotta dell'abate e la Pollenza) e Montecchio (Treia), alla quale doveva aderire anche Osimo. Verso il maggio del 1248, Riccardo di Chieti, alla ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 daNiccolòda Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] voi"; contestualmente, si congratulava con lui per un oscuro "ufficio avuto da N. S., e utile e onorato, e rallegromene non tanto per pp. 82 s.; F. Vecchietti, Biblioteca picena…, V, Osimo 1796, pp. 156-160; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
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