NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] culturale di Tommaso si svolse nella città felsinea e in essa rimase per circa venti anni. Vescovo di Bologna era NiccolòAlbergati che qualche tempo dopo, intorno al 1420, lo accolse nella sua "familia", e che lo volle maestro di casa, responsabile ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di tempo. Trovò impiego come segretario di un altro prestigioso cardinale allora partecipante al concilio di Basilea, il bolognese NiccolòAlbergati; con l'ammissione nella "familia" di questi, Piccolomini si legò di amicizia con il di lui maestro di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la delegazione del Comune di Bologna, incontro che era stato preparato da lunghe trattative mediate dal vescovo di Bologna NiccolòAlbergati già durante il soggiorno a Mantova. A Firenze M. prese alloggio presso il monastero di S. Maria Novella: la ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] per le province di Romagna, n.s., LIX (2008), pp. 341-402; R. Parmeggiani, Il vescovo e il Capitolo: il cardinale NiccolòAlbergati e i canonici di S. Pietro di Bologna (1417-1443). Un’inedita visita pastorale alla cattedrale (1437), Bologna 2009; S ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] sulle questioni pendenti tra i due sovrani. Privato del vescovato, ma restituito a libertà (per intercessione, pare, del cardinale NiccolòAlbergati), l'A. tornò a Milano e quindi a Basilea. Finì con l'aderire allo scisma e sembra perfino che abbia ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] , quando i padri elessero, dopo la morte di E. IV, Niccolò V.
Frattanto i Greci, vale a dire l'imperatore Giovanni VIII collegio fondato dal cardinale Capranica. Parallelamente sosteneva l'Albergati, promuovendolo nuovamente vescovo di Bologna. E. IV ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] che unirono i Ludovisi alle altre famiglie della città: gli Albergati, i Bovi, i Gozzadini.
Nell'autunno del 1567, rispettivamente nel 1585 e nel 1591) e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il Generalato della Chiesa (assunse l'incarico il 17 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] poi all'approvazione del vicecamerlengo Vianesio Albergati e di altri personaggi della Curia Lucae 1753, pp. 410-518.
Cronache di Viterbo e di altre città scritte da Niccola della Tuccia, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...