(o Copelati) Classe di Tunicati planctonici, di piccole dimensioni (1-2 mm di lunghezza), perennibranchiati e larvacei. Il corpo, contenuto in una struttura trasparente detta nicchio, è costituito di una [...] parte anteriore (tronco) ovoidale e rotondeggiante e di una lunga coda appiattita che funziona come organo propulsore, in cui decorre la corda dorsale, che si conserva per tutta la vita. La faringe comunica ...
Leggi Tutto
PITTI, Giannozzo di Francesco
Lorenz Böninger
PITTI, Giannozzo di Francesco. – Nacque il 6 gennaio 1402 a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, nel gonfalone del Nicchio, da Francesco di Neri e da [...] Francesca di Giovannozzo (Giannozzo) Biliotti.
Come gli altri membri della famiglia, ebbe verosimilmente un’educazione mercantile. Iscritto all’arte dei mercanti di Calimala nel 1425 (di cui fu anche console ...
Leggi Tutto
Genere di foraminifero dal guscio imperforato o porcellaneo, istituito dal d'Orbigny, e appartenente alla famiglia Miliolidae. Il nicchio è subsferico o biconvesso, formato di logge situate in due piani [...] paralleli e ricoprentisi in modo che solo le due ultime sono visibili. Il genere si trova fossile a partire dal Trias ed è tuttora rappresentato nei mari attuali. Le biloculine sono conosciute su tutto ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] quale viveva anche la famiglia Alamanni. Suo padre era un umanista minore, autore di poesie in latino.
Da giovane il G. frequentò gli Orti Oricellari, dove ebbe occasione di incontrare Luigi Alamanni, ...
Leggi Tutto
Ordine (secondo alcuni autori sottordine) di Protozoi Sarcodini Rizopodi. Organismi eterotrofi, abbondantemente rappresentati in tutte le comunità marine, dalla intertidale alla batiale, dalla bentonica [...] alla planctonica. Sono dotati di un guscio, o nicchio, o scheletro, di solito concamerato, in genere calcareo, talvolta siliceo o di pseudochitina. Il guscio ha diametro di 0,01-190 mm e può avere forme molto diverse; è attraversato da uno ( ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] 1529, con l'aggravarsi della situazione politica a Firenze, il C. riparò a Lucca insieme con il fratello Luigi, seguendo l'esempio di altri esponenti delle maggiori famiglie fiorentine. Venuto a conoscenza ...
Leggi Tutto
PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] nel gonfalone del Nicchio.
Ebbe un’educazione mercantile, ed entrò nell’arte della lana nel 1429, in quella della seta nel 1441. Nel 1420 iniziò la sua lunga e ininterrotta carriera politica a Firenze come membro dei Sedici gonfalonieri. Dopo non ...
Leggi Tutto
Famiglia di Crostacei Cirripedi Toracici, comprendente forme marine fisse, prive di peduncolo con scheletro calcareo di 4-6 piastre disposte intorno all’animale, cui si uniscono altre piastre che chiudono [...] a guisa di opercolo la parte superiore del nicchio. Spesso aggregati, vivono attaccati agli scogli, sulle conchiglie, ecc. I B. del genere tipico Balanus ( balano) non parassiti, sono caratterizzati da 6 appendici biramose. ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Bernardo
Anthony Molho
Nacque a Firenze tra il 1413 e il 1416, in famiglia antica distintasi nella storia politica e culturale della città da Tommaso.
I Corbinelli, residenti nel quartiere [...] di S. Spirito (gonfalone Nicchio), avevano le loro case nei pressi della chiesa di S. Spirito in cui possedevano, sin dai primi del Trecento, una cappella. Il C. apparteneva ad un ramo della famiglia relativamente povero: il padre, Tommaso di ...
Leggi Tutto
rannicchiare
Federigo Tollemache
Ricorre soltanto in Pg X 116, con valore causativo: La grave condizione / di lor tormento a terra li [i superbi] rannicchia, / sì che ' miei occhi pria n'ebber tencione, [...] Il Buti commenta: " contraendoli come si contraggie quel vermo che si stringe e poi si stende, e così va ", e il Vellutello: " è per similitudine da' nicchi, o siano cappe, che si raccogliono, e restringonsi, come la lumaca, dentro de le case loro ". ...
Leggi Tutto
nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
nicchia
nìcchia s. f. [prob. der. di nicchiare1]. – 1. a. Incavo nello spessore di un muro, generalmente in forma di semicilindro verticale, o a pianta rettangolare o poligonale, terminante in alto con un quarto di sfera: costituisce elemento...