NIRVANA (pali: Nibbāna, "estinzione")
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
Due specie di nirvāṇa conoscono i testi canonici del buddhismo: il nirvāṇa visibile o in vita, che è l'estinzione delle passioni, la santità [...] ottenuta percorrendo l'"augusto cammino"; e il "nirvāṇa completo" o in morte, che è la liberazione dalla rinascita. Questo secondo grado del nirvāṇa è meglio definito col nome di parinirvāṇa, "assoluta ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] come l'annullamento. Ma uno dei più eminenti discepoli del Buddha sembra essere stato di altra opinione. "Delizioso è questo nibbāna!" esclama Sāriputta in un crocchio di monaci (Aṅguttara, IX, 34, 2-3). E quando il venerando Udāyi gli domanda: "Ma ...
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Theravada
Theravāda
Letteral. «dottrina degli anziani». Scuola buddista che si rifà direttamente al canone buddista in pāli e oggi diffusa in Śrī Laṅkā, Cambogia, Birmania e Thailandia. Il canone pāli [...] pratico della conoscenza, mentre le speculazioni teoretiche hanno un ruolo subordinato in vista della liberazione (pāli nibbāna, sanscrito nirvāna). Ciò ha fatto sì che riflessioni costanti nel panorama filosofico indiano, quali quelle riguardanti ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] via che conduce alla liberazione dal dolore. Da quel momento egli fu il chiaroveggente, il Tathāgata; sentì di aver raggiunto il nibbāna, sanscr. nirvāṇa (v.). Il Mahavagga (I, 1, 1) racconta che il Buddha rimase sette giorni sotto l'albero di pīpal ...
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