Poeta persiano, nato nel 651 èg. (1253 d. C.) a Patyālī nell'India, dove il padre si era rifugiato fuggendo l'invasione mongola, morto a Dehli nel 725 èg. (1325 d. C.), dopo avere goduto nella lunga vita [...] ), e 5) Ā'īneh-i Iskandar (specchio di Alessandro), rispettivamente corrispondenti al Haft Paykar e al Sikandar nāmeh niẓāmiano. Oltre a questi poemetti, Amīr Khusraw scrisse divani lirici, che raccolse sotto varî titoli allusivi alle diverse età ...
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ISKANDAR-NĀMEH (in persiano "libro di Alessandro")
Francesco Gabrieli
MEH È il titolo di varî poemi epici, romanzeschi, didattici (anche di qualche narrazione in prosa) nella letteratura neopersiana, [...] e, per suo influsso, in quelle turche (orientale e osmanli) e nell'indostana. Fra gli autori di Iskandar-nāmeh ricordiamo i persiani Niẓāmī, Amīr Khusraw, Giāmī, e il turco orientale Mīr ‛Alī Shīr Nawā'ī. La materia trattata in queste opere è la ...
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Poeta turco (n. Kütahya 1375 - m. 1431), noto anche come valente medico oculista, dapprima alla corte dell'emiro Yaqub II di Germiyān e poi a quella dei sultani ottomani suoi contemporanei, fino a Murad [...] poeta classico ottomano, S. compose, oltre a un elegante canzoniere che lo eleva al di sopra del suo maestro Ahmedī, il poemetto Khar-nāme ("Libro dell'asino") e Khüsrev ü Shirın ("Cosroe e Shirin"), libera versione dell'omonima opera di Nizāmī. ...
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MATHNAWĪ
Francesco GABRIELI
Ī Denominazione araba di una forma metrica di poesia, in cui ogni verso è composto di due emistichî rimanti fra loro, passata poi anche a designare i poemi soprattutto epici, [...] ignoti alla letteratura araba). Un mathnawī è già lo stesso Libro dei Re di Firdūsī, e inoltre i poemi di Niẓāmī, di Giāmī, e in genere tutti quelli della letteratura narrativa e sentenziosa (v. persia: Letteratura). Il mathnawī per antonomasia è ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] teologici e politici di uomini di penna e d'azione (ricordiamo solo il grande dottore al-Ghazzālī e lo stesso Niẓām al-Mulk, caduto infine anche egli vittima degli Assassini), militare e poliziesca dall'altro, cui parteciparono con dubbia fortuna gli ...
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RITTER, Hellmut
Islamista, nato il 27 febbraio 1892 a Hess-Lichtenau, dal 1919 al 1924 professore all'università di Amburgo. Risiede attualmente a Costantinopoli per incarico della Deutsche morgenländische [...] ‛ah di an-Nawbakhtī, ivi 1931), magici (Picatrix dello pseudo alMagrīṭī, Lipsia 1933), poetici (il Heft Peiker di Nizāmī, in collab. con J. Rypka, Praga 1934), Si debbono inoltre a lui importanti monografie storico-letterarie (Über die Bildersprache ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] (ms. Cairo, Adab 105), Transactions of the American Philosophical Society, n.s., 61, 1971, 4; N. Titley, A Fourteenth-Century Khamseh of Niẓāmī, BrMusQ 36, 1971, pp. 8-11; S.C. Welch, A Flower for Every Meadow, New York 1972; L.D. Reinolds, N.G ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] illustravano i testi letterari, per lo più di soggetto epico o mitico, dei grandi poeti persiani Firdousī (sec. 10°-11°), Niẓāmı (sec. 12°), Sa'dī (sec. 13°), Ḥāfiẓ (sec. 14°); l'iconografia e lo stile denotano la confluenza di tradizioni pittoriche ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] molti scritti in turco orientale e in persiano. Le sue opere in turco sono per lo più traduzioni di scr: tti di Niẓāmī, Ferīd ud-Dīn ‛Aṭṭār e Giāmī. In un trattato in prosa (Muḥākamat al-lughatain "Processo o confronto delle due lingue"), egli cercò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] sono rivolti essenzialmente a due campi: la storia letteraria degli arabi (senza trascurare l’heritage persiano, essendosi occupato di Nizami, di Omar Khayyam e di Firdusi) e la loro storia tout court, non solo evenemenziale ma anche intellettuale. E ...
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