Rapper e produttore discografico statunitense (n. NewYork 1969). Ultimati gli studi, ha lavorato per qualche anno alla Uptown Records prima di aprire la sua etichetta discografica nel 1993 (la Bad Boys [...] Entertainment). Già noto come produttore (e membro di spicco del rap East Coast), sul finire degli anni Novanta ha inciso gli album No way out (1997, da cui è stato estratto I’ll be missing you, fortunato ...
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Compositore statunitense (n. NewYork 1946). Dopo gli studi alla Stanford University e all'Akademie für musik di Vienna, è stato allievo di G. Ligeti e G. von Einem. Molto intensa la sua attività didattica [...] in università e conservatori americani e inglesi (in partic. alla Yale school of music). B. privilegia un approccio sincretico alla composizione, approfondendo i modi attraverso i quali la musica classica ...
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Cantante di blues afroamericana (Memphis 1897 - NewYork 1984). Raggiunse la celebrità negli anni Venti grazie alle incisioni realizzate a fianco di F. Henderson, L. Armstrong e F. Waller. Fu la prima [...] cantante a far conoscere il blues al pubblico europeo. Nel 1928 si recò a Londra come coprotagonista nella rivista Show boat e in seguito compì periodiche tournée nel Vecchio Continente sia nella veste ...
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Steinway & sons Casa produttrice di pianoforti fondata a NewYork nel 1853 dal costruttore di pianoforti tedesco emigrato negli Stati Uniti H. Engelhard S. (Wolfshagen 1797 - NewYork 1871; il cognome [...] originario era Steinweg). L’azienda fu rilevata nel 1865 dal figlio primogenito Theodore (Seesen 1825 - Braunschweig 1889), rimasto sino allora in Germania, il quale, ceduta la propria azienda europea ...
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Compositore statunitense (Lunenburg, Massachusetts, 1926 - Rye, NewYork, 2002); allievo di R. B. Henning e di K. Mckillop, collaborò (1952-60) con J. Cage e D. Tudor per il Project for music for magnetic [...] tapes, il gruppo più avanzato dell'avanguardia musicale statunitense, che professa un tipo di "musica aleatoria", ove gli esecutori acquisiscono ampia libertà d'intervento personale rispetto al testo. ...
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Direttore d'orchestra australiano (NewYork 1925 - Londra 2010). Dopo aver studiato pianoforte, oboe e composizione a Sydney, si è perfezionato in direzione d'orchestra a Praga con V. Talich (1947-48). [...] Stabilitosi in Gran Bretagna, è stato direttore del Sadler's Wells Theatre (1948-53) e della Welsh National Opera (1987-92), poi direttore ospite di numerosi complessi orchestrali europei (tra cui la Scottish ...
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Musicista e compositore statunitense (NewYork 1913 - East Hampton, N.Y., 2008). Conosciuto per le sue opere per coro, allievo di B. Wagenaar e di P. Hindemith, del quale ha subì l'influsso come compositore, [...] scrisse opere teatrali, balletti, lavori sinfonici e sinfonico-vocali, per pianoforte, per complessi da camera, musiche di scena. Insegnante di musica presso l’istituto di belle arti dell’univ. di Boston, ricevette ...
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Musicista statunitense (NewYork 1926 - Buffalo 1987). L'incontro con J. Cage (1949-50) lo indusse a dedicarsi interamente alla composizione. I suoi lavori, dapprima ispirati ad A. Webern, risentono poi [...] dell'influenza di Cage, alla cui poetica fa riferimento la calma straordinaria che emana dai suoni isolati, impiegati quasi sempre in pianissimo e lontani da ogni intento discorsivo. Particolare cura F. ...
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Musicologo (Berlino 1881 - NewYork 1959). Dopo aver studiato storia dell'arte, si dedicò alla musicologia e fu allievo di J. Wolf e H. Kretzschmar. Professore nell'univ. di Berlino, dopo il 1933 passò [...] a Parigi e poi, quasi subito, all'univ. di NewYork. Ha pubblicato saggi di organologia, di etnografia e di storia della vita musicale tedesca e curato riedizioni di musica antica. Insieme con E. von Hornbostel, S. è una delle maggiori autorità in ...
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Vibrafonista statunitense (Louisville, Kentucky, 1913 - NewYork 2002). Giunse alla notorietà dopo il 1936, quando venne ingaggiato da B. Goodman, con il quale realizzò alcuni tra i primi esempî di jazz [...] da camera (con piccoli gruppi) e interrazziale (con l'orchestra). H. si affermò nelle big band che diresse con successo a partire dal 1940, il cui stile, spettacolare ed effettistico, avrebbe anticipato ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
digital journalism
loc. s.le m. inv. Il giornalismo realizzato in rete, con caratteristiche specifiche rispetto al tradizionale giornalismo su carta. ◆ [tit.] Informazione / Il vocabolario del nuovo digital journalism. (Class, febbraio...