Tredicesimo presidente degli USA (Locke, NewYork, 1800 - Buffalo 1874). Seguace di H. Clay, eletto nel 1828 alla legislatura di NewYork e dal 1832 al 1842 deputato al congresso. Nel 1847 fu eletto controllore [...] per lo stato di NewYork; nel 1848, candidato whig, divenne vicepresidente, e alla morte (9 luglio 1850) del presidente Z. Taylor gli successe nella carica. Appoggiò e contribuì a far approvare le soluzioni di compromesso sulla questione schiavista ...
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Pianista jazz (Orange 1962 - NewYork 1999). Figlio del chitarrista jazz Tony Petrucciani, si affermò nel 1977, suonando con C. Terry e K. Clarke e in seguito con L. Konitz. Trasferitosi in California [...] nel 1981, collaborò con artisti come C. Lloyd, D. Gillespie, B. Evans, B. Hart, J. Hall, W. Shorter, S. Gadd, A. Holzman. Colpito da una malformazione ossea congenita, affinò la capacità di dominare la ...
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Attore (NewYork 1901 - Los Angeles 1980). Già ballerino, boxeur, giocatore d'azzardo e gangster, diventò negli anni Trenta e Quaranta l'interprete cinematografico per antonomasia di questi ruoli. Comparve [...] per la prima volta sullo schermo nel 1929 (Queen of the night clubs); tra i film da lui interpretati: Scarface (1932); The bowery (Spavalderia, 1933); The glass key (1935); Each dawn I die (Morire all'alba, ...
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Cantante di jazz afroamericana (Philadelphia 1915 - NewYork 1959). Seppe stilizzare una condotta vocale vicina all'espressività e al pathos degli strumenti, ma priva di virtuosismi ed effettismi. Esordì [...] nel 1931 con B. Goodman, ma il suo stile cominciò a precisarsi nei piccoli gruppi in cui duettava con alcuni fra i maggiori solisti dell'epoca, come L. Young. Il suo timbro di mezzosoprano, chiaro e vagamente ...
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Pianista, cantante e compositore di jazz statunitense (NewYork 1904 - Kansas City 1943). Figlio di un pastore battista, che lo introdusse allo studio della musica, debuttò ancora adolescente come pianista [...] e organista. Fondò i gruppi Fats Waller and his Buddies (1929) e Fats Waller and his Rhythms (1934), elaborando nel corso degli anni uno stile che lo rese sempre più popolare. Tra i grandi del jazz classico, ...
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Statista (Southbridge, Massachusetts, 1786 - Ballston Spa, NewYork, 1857). Avvocato e giornalista, giudice della Corte Suprema di NewYork (1829), fu eletto nel 1831 senatore democratico, e divenne due [...] anni dopo governatore di NewYork, carica che tenne fino al 1838. Ministro della Guerra con Polk (1845-49), ebbe modo di farsi valere nel corso della guerra messicana. Segretario di stato (1853-57) con Pierce, si occupò con abilità e successo, tra l' ...
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Scrittrice statunitense (Kalamazoo, Michigan, 1885 - NewYork 1968) di romanzi, racconti e opere drammatiche: Dawn O'Hara (1911); Personality plus (1914); Cheerful-by request (1918); Gigo lo (1922); So [...] big (1924, premio Pulitzer); Show boat (1926, che ebbe una versione teatrale, cinematografica e radiofonica); Mother knows best (1927); Cimarron (1929); They brought their women (1933); A peculiar treasure ...
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Storico dell'antichità (NewYork 1912 - Cambridge 1986); stabilitosi in Inghilterra, ha insegnato a Cambridge storia economica e sociale dell'antichità (1964-70), passando poi a insegnare storia antica [...] (1970-79). Dal 1982, socio straniero dei Lincei. Nelle sue molte opere, tradotte anche in italiano e nelle principali lingue e dedicate soprattutto agli aspetti economici e sociali del mondo antico, si ...
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Pubblicista e uomo politico statunitense (Newburyport, Mass., 1805 - NewYork 1879); fondò (1831) a Boston il giornale antischiavista Liberator, che diresse per 35 anni. Fautore dell'immediata e totale [...] emancipazione della gente di colore, fondò (1843) la Società antischiavista americana. Criticò severamente la costituzione degli Stati Uniti ed esortò gli stati del nord a separarsi da un patto che proteggeva ...
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Uomo politico del Guatemala (n. 1784 - m. NewYork 1854). Come Presidente dell'Assemblea, provocò la caduta del presidente Mariano Gálvez. Nel 1847 sostenne l'indipendenza del Guatemala. Battuto dall'ex [...] presidente Carrera (1849), si rifugiò nell'Honduras, ove presiedette la Convenzione (1852). Il fratello Juan fu anch'egli esponente autorevole del partito liberale in lotta contro il partito aristocratico; ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
digital journalism
loc. s.le m. inv. Il giornalismo realizzato in rete, con caratteristiche specifiche rispetto al tradizionale giornalismo su carta. ◆ [tit.] Informazione / Il vocabolario del nuovo digital journalism. (Class, febbraio...