Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] eccellenza: non a caso è stato definito dal Times "il principale mostro della letteratura russa".
Nel panorama War's other voices, women writers on the Lebanese civil war, Cambridge-NewYork 1988.
M. Badran, M. Cooke, Opening the gates. A century of ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] : vedi il grande studio SOM, che propone una certa varietà di stili sia a Houston nella Interfirst Plaza (1981) che a Times Square a NewYork (1987-93). F.O. Gehry con la sua casa di Norton Beach (1984), lo studio Arquitectonica con il Palace a Miami ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] K. Erim, Aphrodisias. City of Venus-Aphrodite, Londra-NewYork 1986; M. Korfmann, Demircihüyük I. Architektur, Stratigraphie Ankara 1988; G.M.A. Hanfmann, Sardis from prehistoric to Roman times, Cambridge (Mass.) 1983; E. Akurgal, Alt-Smyrna I. ...
Leggi Tutto
Scrittore sudafricano di lingua inglese, nato il 9 febbraio 1940 a Città del Capo. Nel 2003 è stato insignito del premio Nobel per la letteratura. Laureatosi presso la University of Cape Town in inglese [...] , della vita. Suggestioni da D. Defoe si ritrovano in Life and times of Michael K. (vincitore del Booker Prize 1983; trad. it. 1986 on J.M. Coetzee, ed. G. Huggan, S. Watson, London-NewYork 1996.
T.F. Strode, The ethics of exile: colonialism in the ...
Leggi Tutto
Scrittrice statunitense, nata a Cornwall-on-Hudson (NewYork) il 12 giugno 1892, morta a NewYork il 18 giugno 1982. Studia arte a NewYork ed esordisce giovanissima come giornalista. La sua prima opera, [...] 1977; A. Cagidemetrio, Una strada nel bosco, Vicenza 1980; C. Ricciardi, D. Barnes, in I contemporanei. Letteratura americana, a cura di E. Zolla, i, Roma 1982, pp. 583-629; A. Field, The life and times of D. Barnes, NewYork 1983 (trad. it., 1984). ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese, nato a Oxford il 25 agosto 1949, figlio di Kingsley A., uno dei padri della letteratura 'arrabbiata' degli anni Cinquanta. Critico letterario presso il settimanale The Observer (1971), [...] e la narrativa (1973-74); dal 1977 al 1979 è stato responsabile letterario al New statesman; dal 1980 cura per l'Observer la rubrica Letter from NewYork.
Brillante, sarcastico, ironico, ha esordito nel 1973 con il romanzo The Rachel papers, che ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense, morto a Baltimora il 28 settembre 1970. Nel 1953 pubblica la seconda trilogia District of Columbia, che è meno organica della prima, USA (1930-1938) perché D.P. sembra accentuare [...] of duty (1967; trad. it., Milano 1967); The best times: An Informal Memoir (1966; trad. it., Milano 1969).
Bibl.: B. Tedeschini Lalli, J. Dos Passos, Firenze 1958; J. H. Wrenn, J. Dos Passos, NewYork 1961; R. Davis, J. Dos Passos, Minneapolis 1962. ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] a una Storia della lingua e della letteratura italiana in NewYork (NewYork 1827) con aggiunta di altri scritti, il D. pubblicò 1985, ad Indicem; S.Hodges, L. D.; the life and times of Mozart's librettist, Glasgow 1985; Enc. della Musica, II, Milano ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] Convegno, Comoedia, Les Nouvelles littéraires, Notre Temps, La Revue juive, L'Européen, Figaro, La Dépêche de Toulouse, NewYork Sunday Times),si evince il pensiero critico del F. e anche, in generale, molta parte della sua elaborazione intellettuale ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] 1839 il G. si risolveva al ritorno e, imbarcatosi a NewYork, un mese dopo era a Londra. Preso contatto con gli troppo indiscreto che il G. volle fare delle vicende interne del Times - derivò la sua caduta in disgrazia presso la proprietà del giornale ...
Leggi Tutto
plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...