Filosofo (Vienna 1895 - NewYork 1949), prof. di filosofia del diritto all'univ. di Vienna (1922-38). Membro del Circolo di Vienna, non condivise i principî del positivismo logico. Dal 1938 prof. di filosofia [...] School of Social Research di NewYork. In gioventù subì l'influenza della fenomenologia di E. Husserl, a cui tentò di ravvicinare la teoria pura del diritto di H. Kelsen (Logik und Rechtswissenschaft, 1922; Die Kriterien des Rechts, 1924); si occupò ...
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Antropologo (NewYork 1918 - Santa Cruz, California, 1995), è stato prof. all'univ. di Chicago (1960-84), da dove, attraverso il suo approccio "culturale" ai fatti sociali, esercitò una notevole influenza [...] su varie generazioni di antropologi americani. Tra i maggiori studiosi di parentela, contribuì dapprima all'elaborazione, in materia, di alcuni importanti modelli teorici (Matrilineal kinship, 1961; Some ...
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Scrittore statunitense (n. NewYork 1949). Dopo la laurea e il dottorato di ricerca in Psicologia, ha intrapreso la carriera universitaria e nel 1985 ha pubblicato When the bough breaks; forte di un grande [...] riscontro editoriale, il libro è stato premiato con l’Edgar Award (migliore esordio) e ha inaugurato la serie poliziesca dedicata allo psicologo infantile A. Delaware. Nel 2011 è uscito Mystery, il ventiseiesimo ...
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Economista, sociologo e filologo (Footdee, Aberdeen, 1796 - Clifton, NewYork, 1872); nel 1821 emigrò in Canada; si dedicò principalmente all'insegnamento (anche in varie università del Canada e degli [...] Stati Uniti) e alla medicina e lasciò numerose opere incompiute. L'opera principale, New principles of political economy (1834; titolo della nuova ed.: The sociological theory of capital, 1905), contiene fondamentali osservazioni sul capitale, in ...
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Beard, Peter Hill. – Fotografo statunitense (NewYork 1938 - Montauk 2020). Artista poliedrico, tra i più affermati fotografi naturalisti del secondo Novecento, è stato profondo conoscitore dell’Africa, [...] cui ha dedicato il volume The end of the game (1965), documentando con intensi scatti in bianco e nero la drammatica esistenza delle specie selvatiche e il depauperamento delle risorse ambientali. Collaboratore ...
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Psicologa (NewYork 1871 - ivi 1939). Fu allieva di E. B. Titchener alla Cornell University; insegnò quindi psicologia al Vassar College (1908). Nel 1929 fu eletta presidente dell'American psychological [...] association. Particolare importanza ebbe la sua opera sulla psicologia animale (The animal mind: a text-book of comparative psychology, 1908), vicina alle concezioni di C. Lloyd Morgan e decisamente dualistica ...
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Poeta statunitense (NewYork 1904 - ivi 1978). Pubblicò i primi versi nel volume antologico, da lui curato, An objectivists anthology (1932). Vicino alla concretezza di W. C. Williams, attento all'essenza [...] musicale del linguaggio poetico e al suo valore conoscitivo, ha legato il suo nome al lungo poema intitolato "A", le cui 24 sezioni apparvero saltuariamente tra il 1940 e il 1978, anno dell'edizione definitiva. ...
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Fisico statunitense (n. NewYork 1949). Dopo il dottorato all'univ. di Harvard (1974), insegna dal 1978 fisica teoretica al California institute of Technology di Pasadena. Fin dalle prime ricerche (1973), [...] P. ha descritto l'interazione tra quark, evidenziando che l'attività tra queste particelle è maggiore con l'aumentare della distanza; tale reciprocità viene inoltre determinata da una carica di colore. ...
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Filosofo (Elmira, NewYork, 1875 - Williamstown, Victoria, 1944). Appartenne alla corrente dei realisti critici, sviluppando peraltro una metafisica dualistica in cui diviene centrale il problema del rapporto [...] mente-corpo. Vivamente interessato alla filosofia della religione (campo in cui subì l'influenza di W. James), sottolineò il valore della "trascendenza" (in senso cognitivo ed etico), approdando a un "realismo ...
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Scrittore statunitense (Filadelfia 1860 - Brooklyn, NewYork, 1921). Musicista, musicologo, critico drammatico e letterario; d'intelligenza vivace ed estrosa, scrisse saggi critici di impostazione impressionista [...] (1909), The pathos of distance (1913), Ivory, apes and peacocks (1915), Unicorns (1917) e, a carattere autobiografico, Old Fogy (1913) e Steeplejack (1920); ha scritto anche un romanzo sull'ambiente artistico di NewYork (Painted Veils, 1920). ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
digital journalism
loc. s.le m. inv. Il giornalismo realizzato in rete, con caratteristiche specifiche rispetto al tradizionale giornalismo su carta. ◆ [tit.] Informazione / Il vocabolario del nuovo digital journalism. (Class, febbraio...