Psichiatra e psicanalista statunitense (Hancock, NewYork, 1918 - Los Angeles 2015). Ha esercitato (1949-64) come psicoterapeuta di pazienti schizofrenici ospedalizzati presso il Chestnut lodge hospital [...] di Rockville (Washington, D. C.) e come consulente psichiatra (1962-70) e supervisore clinico (1962-78), presso il National institute of mental health di Bethesda (Maryland). Dopo un periodo di training ...
Leggi Tutto
Psicanalista austriaco (Vienna 1888 - NewYork 1969), dal 1944 cittadino statunitense . Particolarmente notevoli i suoi studi di psicanalisi applicata, in cui tentò, da un lato sulla base di suggestioni [...] to confess, 1959; trad. it. 1967); Das Ritual (1928; trad. it. Il rito religioso. Studi psicoanalitici, 1969); New ways in psychoanalytic technique (in International Journal of Psychoanalysis, 1933); Der überraschte Psychologe (1935); Myth and guilt ...
Leggi Tutto
Psichiatra e psicanalista statunitense (NewYork 1934 - Ginevra 2012). Laureatosi in medicina (1946) presso l'Albert Einstein College, si specializzò in psichiatria. Ha unito l'attività clinica a quella [...] di direttore di ricerca presso la Cornell University di NewYork. Docente di psicologia all'univ. di Ginevra e professore di psichiatria alla Cornell University. Nel 2007 gli è stata conferita dall'univ. di Padova la laurea honoris causa in ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Psicanalista (Vienna 1884 - NewYork 1939), il primo a esercitare senza essere medico. Laureatosi in filosofia nel 1912, dal 1906 al 1915 fu segretario della Società viennese di psicanalisi e [...] anno in cui maturò la rottura con Freud, consumatasi definitivamente nel 1926, quando si trasferì a Parigi. Emigrò a NewYork (1936), dove le sue idee sulla pratica dei non medici suscitarono aspre polemiche. Occasione della rottura fu la sua teoria ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Charlotte 1938 - NewYork 2009). È il più giovane architetto che abbia ricevuto il Brunner Prize del National institute of arts and letters (1974). Il suo lavoro, caratterizzato [...] , 1992; la Henry art gallery della University of Washington a Seattle, 1997; il Jewish Children's Museum a Brooklyn, NewYork, 2001. Per gli anni più recenti occorre citare la costruzione del Glenstone Museum di Potomac (2004), la ristrutturazione e ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Martin's Ferry, Ohio, 1837 - NewYork 1920). Considerato dai contemporanei il padre del realismo americano, ne fu in effetti un importante esponente e, attraverso la sua opera critica, [...] a Venezia, sottolineano i contrasti tra carattere italiano e americano; The undiscovewred country (1880); A woman's reason (1883); Indian summer (1886); A hazard of new fortunes (1890); The landlord at Lion's Head (1897); The Kentons (1902). ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista statunitense (Worcester, Massachusetts, 1910 - NewYork 1970). Tra i maggiori esponenti e teorici dell'avanguardia letteraria, la produzione lirica di O. esercitò una notevole influenza [...] sulla poesia statunitense successiva al 1950.
Vita e opere
Insegnante, funzionario governativo, archeologo, entrò nel 1948 al Black Mountain College (Carolina del Nord) del quale fu rettore dal 1951 al ...
Leggi Tutto
Pianista statunitense (n. Allentown, Pennsylvania, 1945). A NewYork dal 1956, rivelò sin dagli esordî (con i Jazz Messengers, con C. Lloyd, con M. Davis e con un proprio trio) uno stile originale - influenzato [...] dal concertismo romantico, dal gospel e dalle avanguardie - che sviluppò come solista e come leader di due quartetti, uno americano (con D. Redman) e l'altro europeo (col norvegese J. Garbarek), nei quali ...
Leggi Tutto
Linguista statunitense (NewYork 1915 - Stanford, California, 2001). Tra i più validi rappresentanti della linguistica statunitense, le sue ricerche si sono orientate lungo tre direttrici: l'africanistica, [...] Herskovits, E. Sapir, B. Bloch e L. Bloomfield, ha insegnato nell'università del Minnesota (1947), alla Columbia university di NewYork (1948) e alla Stanford university, dove dal 1963 al 1985 è stato professore di antropologia. Membro dal 1965 della ...
Leggi Tutto
Tomei, Marisa. – Attrice cinematografica statunitense (n. NewYork 1964). Dopo aver studiato recitazione e danza, ha avuto la sua prima parte nel 1983 nella soap opera As the World Turns. Ha esordito sul [...] grande schermo, anche se in un ruolo decisamente minore, nel 1984 in Flamingo kid di G. Marshall, per poi ottenere un ruolo nel telefilm A different world. Dopo aver interpretato il film erotico Zandalee ...
Leggi Tutto
avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
digital journalism
loc. s.le m. inv. Il giornalismo realizzato in rete, con caratteristiche specifiche rispetto al tradizionale giornalismo su carta. ◆ [tit.] Informazione / Il vocabolario del nuovo digital journalism. (Class, febbraio...