Fabre, Jan
Giovanna Mencarelli
Artista, regista e scenografo belga, nato ad Anversa il 14 dicembre 1958, dove si è formato all'Accademia reale di belle arti. Nipote dell'entomologo J.-H. Fabre (1823-1915), [...] mosca su una terrazza, con il profilo di NewYork alle spalle).
Gli insetti, il corpo e di una sua idea originale per il film Les guerriers de la beauté (2002) nel 2005 è diventato condirettore artistico del Festival di Avignone.
bibliografia
J. Hoet, ...
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Storaro, Vittorio
Giovanni Grazzini
Direttore della fotografia, nato a Roma il 24 giugno 1940. Vincitore di tre premi Oscar per i film Apocalypse now (1979), Reds (1981) e L'ultimo imperatore (1987), [...] con Tango il Gran premio della Commissione tecnica al Festival di Cannes del 1998. Dopo essersi diplomato nel e il suo sogno), Life without Zoe (1989, episodio del filmNewYork stories) - che gli hanno consentito di compiere nuove sperimentazioni ...
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LANCASTER, Stephen Burton, detto Burt
Francesco Bolzoni
Attore statunitense, nato a NewYork il 2 novembre 1913. La prestanza fisica lo spinge, ancora studente, a creare un numero acrobatico per il [...] porta alla nomination Oscar e gli fa vincere la Coppa Volpi al Festival di Venezia), di militare (From here to eternity, Da qui all da sbagliare ben pochi film, L., per salvaguardare la propria autonomia d'interprete, produce film intelligenti per i ...
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WERTMÜLLER, Lina (Arcangela Wertmüller von Egg)
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema italiano, nata a Roma il 14 agosto 1928. Anche regista di teatro, alla radio, in televisione. Si afferma nel 1963 con [...] ; M. Soldati, Parliamo di donne registi e dei loro film, in L'Europeo, n. 14, 1965; A. Savioli, Gastronomia all'italiana, in L'Unità, 19 dic. 1969; J. Simon, The Screenplays of L. Wertmüller, NewYork 1977; G. L. Rondi, Sette domande a L. Wertmüller ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] particolare, Galileo (1968) della Cavani, presentato al Festival di Venezia nel 1968 e accolto da polemiche al D. Bordwell, K. Thompson, Film History: An Introduction, NewYork 1994, (trad. it. Storia del cinema e dei film. Dalle origini a oggi, ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] di reintervenire su un film dopo la prima presentazione: la versione di un film presentato a un festival spesso è diversa show, Bruxelles 1990.
A handbook for film archives, ed. E. Bowser, J. Kuiper, NewYork 1991.
Cinémemoire. Films retrouvés, films ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] nei festival: La nuit américaine (1973; Effetto notte) di Truffaut ottenne l'Oscar come miglior film straniero film, Paris 1991 (trad. it. Napoli 1995).
R. Stam, Reflexivity in film and literature, from Don Quixote to Jean-Luc Godard, NewYork ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] da pubblico e critica al festival di Cannes 1984, C'era film di S. L., Milano 1984, e rist. 1997) e quella di F. Mininni (S. L., Firenze 1989). Per la biografia si può consultare: C. Frayling, S. L.: something to do with death, London-NewYork ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] , la cui opera è raccolta, a partire dal 1974, in un unico film di ben 40 ore: The book of all the dead.
Tra le varie Vogel (animatore del cineclub Cinema 16 di NewYork) e Franck Stauffacher (creatore del festival Art in Cinema a San Francisco) il c ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] ) ‒ che ottenne la Palma d'oro al Festival di Cannes ‒, Mr. Arkadin (1955; Rapporto Tornato negli Stati Uniti, a NewYork, seguì la troupe di Katharine Cornell e falsificazione, tema presente in tutti i suoi film precedenti e al centro di F for fake ...
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sorveglianza digitale loc. s.le f. Il controllo mirato e sistematico dei dati personali, effettuato attraverso sistemi di monitoraggio dei dispositivi telematici, compresi gli smartphone, e il rilevamento delle tracce che si lasciano in Internet....