L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] Amiens, Autun, Auxerre, Caen, Grenoble, Lione, Marsiglia, Orléans, Rouen, Tours, Tolosa e Parigi. In Belgio gli scavi storia, 1979, 4, pp. 129-50.
M. De Bouard, "New Archaeology" et archéologie médiévale. Quelques réflexions critiques, in Clio et son ...
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JEFFERSON, Thomas
Leonardo Vitetti
Uomo politico americano, nato il 13 aprile 1743, a Shadwell, nella contea di Albermale, morto a Monticello (Virginia) il 4 luglio 1826. Suo padre, Peter, apparteneva [...] . Talleyrand offrì dunque la cessione non solo di Nuova Orleans ma di tutto il territorio. Il 30 aprile 1803 . di P. Leicester Ford (Writings, voll. 10, New York 1892-99), l'ed. "Federal" (Works, voll. 12, New York 1904-05) e quella di A. A. Lipscomb ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] sei: California, Chicago, Maryland, Missouri, Nuova Orleans, Nuova Inghilterra; la slavica in tre con 4, Londra 1907-1917; T. Campbell, The Jesuits, voll. 2, New York 1921; J. Cretineau-Joly, Histoire religieuse politique et litteraire de la ...
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SAINT-GERMAIN en Laye (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Augusto TORRE
Graziosa cittadina dei dintorni di Parigi, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise [...] quell'immensa zona di foreste a cui appartengono anche quelle d'Orléans, di Rambouillet, di Montargis. Per il suo ottimo clima e E. M. House e Ch. Seymour, What really happened at Paris, New York 1921, traduz. francese, Parigi 1923, cap. V; O. Bauer, ...
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. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] di Madrid, di Ruggero van der Weyden al Metropolitan Museum di New York e, tra le Annunciazioni di pittori moderni, quelle di D , come fu dichiarato nullo il suo matrimonio col duca di Orléans - che divenne in seguito Luigi XII - nel 1498 raccolse ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] Il 28 ottobre a Marsiglia sposava Enrico, allora duca d'Orleans, ma dal 1536, per la morte del fratello primogenito, Parigi 1922; P. van Dyke, Catherine des Médicis, voll. 2, New York 1922. Per l'inizio del regno e le direttive politiche della regina ...
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TARIM (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Carlo ERRERA
È il maggior fiume dei bacini chiusi dell'Asia Centrale. Il suo bacino, dal fondo piano, ha forma quasi regolarmente ellittica, con asse allungato da [...] Bonvalot nel suo viaggio al Tibet con Enrico d'Orléans. Di massima importanza il recente viaggio dello svedese Innerasiens, ibid., 1930; S. Hedin, Across the Gobi Desert, New York 1932; E. Norin, Quaternary climatic changes within the Tarim Basin ...
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Figlio primogenito di Carlo duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 aprile 1818. Duca di Vendôme e governatore della Piccardia dalla morte del padre (1537), sposava il 20 ottobre 1548 Giovanna, [...] tentativo di parte della nobiltà raccolta negli stati di Orléans, la quale chiedeva che il potere venisse affidato de Médicis, Parigi 1920; Van Dyke, Catherine de Médicis, I, New York 1922; L. Romier, Les origines politiques des guerres de religion, ...
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RÉAUMUR, René-Antoine Ferchault de
Giuseppe Montalenti
Naturalista francese, nato a La Rochelle il 28 febbraio 1683. Fece i primi studî a Poitiers e studiò poi diritto a Bourges, ma dimostrò subito [...] di una pensione da parte del reggente, duca di Orléans, e nel 1724 di quelli sulla cristallizzazione dei metalli. completa e inedita, e la pubblicò, con la traduzione inglese (New York e Londra 1926). Della stessa opera, che doveva costituire il ...
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Scultore e pittore francese, nato a Parigi il 24 settembre 1796, morto nella stessa città il 25 giugno 1875. Figlio d'un orefice poco conosciuto, dal quale prese senza dubbio la passione per il bronzo [...] da tavola, che non fu mai finito, per il duca d'Orléans. Ma la guerra era stata dichiarata tra l'Accademia e la Alexandre, Barye, Parigi 1889; Ch. de Kay, Barye, Life and works, New York 1889; Ballu, L'œuvre de Barye, Parigi 1890; Thieme-Becker, ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...