Blackton, James Stuart
Giulia Carluccio
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Sheffield (South Yorkshire) il 4 gennaio 1875 e morto a Los Angeles [...] anno scrisse e diresse un film sulla possibile invasione di New York da parte di un esercito straniero (The battle , Metuchen (NJ) 1985.
Vitagraph Co. of America. Il cinema prima di Hollywood, a cura di P. Cherchi Usai, Pordenone 1987 (in partic. D.C ...
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Robards, Jason Jr (propr. Jason Nelson Jr)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 luglio 1922 e morto a Bridgeport (Connecticut) il 26 dicembre 2000. [...] cinematografico Jason Nelson Robards Sr, dopo il diploma alla Hollywood High School (1939) si arruolò nella marina militare, 47 i corsi dell'American Academy of Dramatic Arts di New York, iniziando una brillante carriera teatrale, proseguita sino ai ...
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PREVIN, Andre
Marta Tedeschini Lalli
Previn, André (propr. André George)
Nome d'arte di Andreas Ludwig Priwin, compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, [...] to face (1971) e un saggio dedicato al suo lavoro per il cinema, No minor chords: my days in Hollywood (1991).
Bibliografia
E. Greenfield, André Previn, New York 1973.
M. Bookspan, R. Yockey, André Previn: a biography, Garden City (NY) 1981.
H.D ...
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Rossen, Robert (propr. Rosen)
Lorenzo Esposito
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 16 marzo 1908 e morto ivi il 18 febbraio 1966. Affermatosi inizialmente [...] pieno maccartismo gli procurò lunghi processi e l'emarginazione da Hollywood (anche se nel 1953 cedette alle pressioni e denunciò costituita da Robert Rossen Papers 1934-1965.
Bibliografia
A. Casty, The films of Robert Rossen, New York 1969. ...
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Nuova Zelanda
Mario Sesti
Cinematografia
Colonia della corona britannica dal 1841, divenuta Stato indipendente dopo la Prima guerra mondiale, la N. Z. ospitò la prima proiezione pubblica di uno spettacolo [...] neozelandese, Forgotten silver (1996).Anche se nella Hollywood degli anni Venti e Trenta lavorava una caratterista neozelandese costituzione nel 1978 di un ente di produzione statale (New Zealand Film Commission) e nel 1981 di apposite strutture ...
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Carrey, Jim (propr. James Eugene)
Francesco Zippel
Attore cinematografico canadese, nato a Newmarket (Ontario) il 17 gennaio 1962. Considerato l'erede di Jerry Lewis per l'uso istintuale del corpo, per [...] ambientato negli anni Cinquanta ai tempi del maccartismo.
Bibliografia
N.E. Krulik, Jim Carrey: fun and funnier, New York 2000; G. Manzoli, Demenziale, in Hollywood 2000, a cura di L. Gandini, R. Menarini, 1° vol., Generi e temi, Recco 2001, pp. 30 ...
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Faulkner, William
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New Albany (Mississippi) il 25 settembre 1897 e morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. F. [...] ad adeguarsi ai ritmi e ai modi di vita di Hollywood dove comunque rimase fino al 1945, pur trovandosi spesso Pylon (1935).
Bibliografia
J.L. Blotner, Faulkner: a biography, New York 1974; R. Corliss, Talking pictures: screenwriters in the American ...
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Agee, James
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 novembre 1909 e morto a New York il 16 maggio 1955. Romanziere e poeta, giornalista e critico, si interessò [...] mezzo di espressività artistica del 20° secolo. Lavorò a Hollywood, cui riconosceva il ruolo di centro di produzione della vera quiet one (L'escluso) di Sidney Meyers. Realizzato a New York, nel quartiere di Harlem, è la storia della rieducazione ...
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Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] valorizzare l'immagine di due tra le più grandi dive di Hollywood: Greta Garbo e Joan Crawford.A diciotto anni, contro la dei genitori, seguì la sua vocazione artistica, iscrivendosi alla New York School of Fine and Applied Art. Durante un breve ...
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Zemeckis, Robert
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 14 maggio 1952. Autore di un cinema efficacemente spettacolare, ha esplorato, come Steven Spielberg [...] regia di I wanna hold your hand (1978; 1964: allarme a New York, arrivano i Beatles!), omaggio alla 'beatlemania'. Nel 1980 ha poi diretto Who framed Roger Rabbit? che, ambientato nella Hollywood di fine anni Cinquanta e strutturato secondo il modello ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...