Compositore (Graz 1880 - Berlino 1975). Allievo del padre Jacob, direttore d'orchestra, iniziò l'attività direttoriale a Graz e presentò la sua prima operetta a Salisburgo nel 1902-03. Fu poi in Russia; [...] compose colonne sonore per varî film. Fu poi a Vienna (1936), Parigi (1938) e nel 1941 si stabilì negli USA, dirigendo operette a New York e quindi a Hollywood, dove vinse due premî Oscar come autore di musiche per film; tornò nel 1946 in Austria. ...
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Pianista, organista e direttore d'orchestra afroamericano (Red Bank, New Jersey, 1904 - Hollywood 1984). Dopo aver studiato pianoforte e organo a New York, si trasferì a Kansas City (1928) dove fu scritturato [...] da B. Moten, alla cui morte (1935) ne rilevò l'orchestra che condusse a notorietà internazionale e nella quale suonarono solisti di notevole levatura (L. Young, W. Page, D. Wells, ecc.). Le orchestre di ...
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Danzatrice e coreografa statunitense (Chicago 1914 - New York 2006); figlia di una canadese e di un malgascio; laureata in etnografia all'univ. di Chicago. Esordì a Chicago con una compagnia di ballerini [...] e cantanti. L'enorme successo ottenuto la portò a Hollywood e a New York, dove mise in scena la sua celebre Caribbean rhapsody. La D. rielaborò nelle sue danze, con fantasia e raffinato gusto occidentale, il mondo spirituale afro-caraibico. Membro d' ...
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Ivory, James
Monica Trecca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato il 7 giugno 1928 a Berkeley (California), da padre di origine irlandese e madre discendente da una famiglia [...] flauto) gli procurò l'opportunità, offertagli dalla Asia Society di New York, di recarsi in India per girare alcuni film. E amaro The wild party (1974; Party selvaggio, ambientato nella Hollywood degli anni Venti), la scelta di un autore complesso e ...
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Attore e regista statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Affermatosi inizialmente con ruoli duri e violenti in film western, ha affrontato successivamente, sia come interprete sia come regista, [...] 1965) e Il buono, il brutto, il cattivo (1966). Tornato a Hollywood, ha interpretato Hang'em high (1968; Impiccalo più in alto) di , The films of Clint Eastwood, Secaucus (N.J.) 1982, New York 1993².
Clint Eastwood, in Sequenze, 1986, nr. monografico; ...
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Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Laureatosi in architettura, dopo aver frequentato l'Actor's Studio ha esordito come regista pubblicitario. Il suo talento è stato [...] , Metuchen (N.J.) 1985.
l cinema di Michael Cimino, in Sequenze, 1986, 3.
R. Wood, Hollywood from Vietnam to Reagan, New York 1986.
G. Adair, Hollywood's Vietnam, London 1989.
A. Crespi, G.A. Nazzaro, F. Chiacchiari, Cimino l'esiliato, in Cineforum ...
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Foster, Jodie
Federico Chiacchiari
Foster, Jodie (propr. Alicia Christian)
Attrice e regista cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 19 novembre 1962. Ha vinto due volte il premio Oscar [...] Leonowens (già ricoperta da D. Kerr nel 1956) in Anna and the King, diretto da A. Tennant.
bibliografia
M. Sinclair, Hollywood Lolita. The nymphet syndrome in the movies, London 1988.
L. Chunovic, Jodie: a biography, Chicago (Ill.) 1995.
D. Smolen ...
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Connery, Sean (propr. Thomas)
Attore cinematografico, teatrale e televisivo scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. C. si è affermato come attore dotato di fascino e di un'espressività robusta, all'occorrenza [...] Estasi d'amore-Operazione love) di L. Allen, venne chiamato a Hollywood dalla Walt Disney per Darby O'Gill and the little people ( del disonore), The Anderson tapes (1971; Rapina record a New York), The offence (1972; Riflessi in uno specchio scuro ...
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Fante, John
Giovanna Ferrara
Scrittore italo-americano, nato a Denver (Colorado) l'8 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) l'8 maggio 1983. Visse fino al 1930 a Boulder, dove studiò in un [...] ai primi anni Trenta risale la sua collaborazione con Hollywood in veste di sceneggiatore, mestiere che disprezzò pur bibliografia
S. Reiner, La détresse et la lumière, Bordeaux 1999.
S. Cooper, Full of life: a biography of John Fante, New York 2000. ...
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Warhol, Andy (propr. Warhola, Andy)
Daniela Daniele
Pittore, grafico e regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928 e morto a New York il 22 febbraio 1987. [...] , cultore di simulacri, a filmare la fine del glamour hollywoodiano. Autore di happening cinematici e di eventi mixed media, di otto ore sul famoso grattacielo che si staglia su New York. La possibilità di registrare ogni tipo di fatto fortuito ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...