Asquith, Anthony
Marco Pistoia
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 9 novembre 1902 e morto ivi il 21 febbraio 1968. Figlio del conte Herbert H. Asquith (primo ministro per il Partito liberale [...] Film Society e l'anno seguente si recò in visita a Hollywood su invito di Douglas Fairbanks e Mary Pickford. Nel 1927 importance of being Asquith, in "Thousand eyes magazine", November 1975.
R.J. Minney, The films of Anthony Asquith, New York 1976. ...
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Ritt, Martin
Daniele Dottorini
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 2 marzo 1920 e morto a Santa Monica (California) l'8 dicembre 1990. R. è stato uno dei maggiori rappresentanti [...] un lungo e fruttuoso sodalizio), contrapposto a un efficace Orson Welles e a una convincente Joanne Woodward, si affermò a Hollywood la sua fama di grande regista di attori. L'attenzione per i conflitti nel proprio Paese diventò per R. un limite ...
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Douglas, Melvyn
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Melvyn Edouard Hesselberg, attore teatrale, cinematografico e televisivo statunitense, nato a Macon (Georgia) il 5 aprile 1901, da genitori russo-tedeschi, [...] e morto a New York il 4 agosto 1981. Presenza inconfondibile, talora in ruoli da comprimario, nelle commedie sofisticate degli compagnie, lo condusse nel 1928 a Broadway e poi a Hollywood, dove esordì al fianco di Gloria Swanson in Tonight or never ...
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Flynn, Errol (propr. Errol Leslie Thomson)
Melania G. Mazzucco
Attore cinematografico australiano, naturalizzato statunitense, nato a Hobart (Tasmania) il 20 giugno 1909 e morto a Vancouver (Canada) [...] di Ralph Ince.Scritturato dalla Warner Bros., giunse a Hollywood per essere lanciato come emulo ed erede di Douglas Fairbanks. (CT) 1984; T. Thomas, Errol Flynn: the spy who never was, New York 1990; G. Nicholson, The Errol Flynn novel, London 1994. ...
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Bancroft, Anne
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Anna Maria Luisa Italiano, attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a New York, nel Bronx, il 17 settembre 1931 da genitori italiani. Dotata [...] per The graduate (1967; Il laureato) di Mike Nichols. Dopo gli studi all'American Academy of Dramatic Arts di New York si trasferì a Hollywood dove, con lo pseudonimo di Annie Marno, esordì nel 1950 nel mondo della televisione, per passare subito al ...
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Browning, Tod (propr. Charles Albert Tod)
Leonardo Gandini
Regista cinematografico statunitense, nato a Louisville (Kentucky) il 12 luglio 1882 e morto a Hollywood il 6 ottobre 1962. Nel cinema statunitense [...] Griffith. Fu per questo incontro che nel 1913 approdò a Hollywood, dove interpretò per la Komic una cinquantina di cortometraggi travestito da donna.
Bibliografia
D.J. Skal, The monster show, New York 1993, ad indicem (trad. it. Milano 1998); L ...
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LeRoy, Mervin
Leonardo Gandini
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 15 ottobre 1900 e morto ivi il 13 settembre 1987. Uno dei più prolifici 'artigiani' di Hollywood, [...] musicale di Gypsy Rose Lee, mitica spogliarellista degli anni Trenta. Nel 1974 scrisse l'autobiografia Mervin LeRoy ‒ Take one.
Bibliografia
K. Canham, Mervin LeRoy, in The Hollywood professionals, 5° vol., London-New York 1976, pp. 133-89. ...
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King, Henry
Francesco Bolzoni
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Christianburg (Virginia) il 24 gennaio 1888 e morto a San Fernando Valley (California) il 29 giugno 1982. [...] nel 1914 e come regista nel 1915 ‒ e nella Hollywood classica si fece apprezzare per il solido artigianato, i successi "Photoplay", December 1922; K. Brownlow, The parade's gone by, New York 1968; W. Coppedge, Henry King's America, Metuchen (NJ) ...
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Streisand, Barbra (propr. Barbara Joan)
Patrick McGilligan
Attrice e regista cinematografica, cantante e compositrice statunitense, di famiglia ebrea, nata a New York il 24 aprile 1942. Artista completa [...] S. si è imposta dalla fine degli anni Sessanta a Hollywood sia come attrice dotata di verve comica e di una notevole critiche. Due anni dopo interpretò a teatro, sia a Londra sia a New York, il ruolo di Fanny Brice, attrice e cantante ebrea degli anni ...
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KADAR, Jan
Eusebio Ciccotti
Kadár, Ján (propr. János)
Regista cinematografico slovacco, d'origine ungherese, nato a Budapest il 1° aprile 1918 e morto a Los Angeles il 1° giugno 1979. Raggiunse la notorietà [...] nuziale, è un chiaro inno alla libertà. Dopo l'Oscar, Hollywood propose ai due registi una collaborazione, ma l'invasione sovietica del
J. Žalman, Cinema e cineasti in Cecoslovacchia, Praha 1968; P. Hames, The Czechoslovak new wave, Berkeley 1985. ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...