Attrice cinematografica, nata a S. Antonio nel Texas (S. U.) il 23 marzo 1908. Cominciò la carriera come ballerina, prima a Chicago, poi a New York e passò al cinema nel 1925. Già considerata una delle [...] sei o sette "donne fatali" dello schermo di Hollywood, raggiunse l'apice del suo successo dal 1932 al 1936, periodo nel quale fu annualmente inclusa fra le dieci migliori attrici segnalate dal Motion Picture Herald Fame Polls. Con lo sfiorire della ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] ecc. sono la Film Library del Museum of Modern Art di New-York e la Cinémathèque Française di Parigi. Fra le più importanti netti realizzati nel 1946 dagli otto maggiori produttori di Hollywood sono stati valutati pari alla cifra record di 120 ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] tentato di promuovere progetti e coproduzioni in grado di sfidare Hollywood sul suo stesso terreno (la via del fumetto autoctono: Settanta, dove però il ripensamento delle origini del 'new horror' cade spesso nel semplice sfruttamento di titoli di ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] . Brin, Usi e costumi. 1920-1940, Palermo 1981, 1989².
R. La Vine, In a glamorous fashion. The fabulous years of Hollywood costume design, New York-London 1981.
Il disegno dell'alta moda italiana, 1940-1970, a cura di B. Giordani Aragno, F. Di Castro ...
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Connery, Sean (propr. Thomas)
Attore cinematografico, teatrale e televisivo scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. C. si è affermato come attore dotato di fascino e di un'espressività robusta, all'occorrenza [...] Estasi d'amore-Operazione love) di L. Allen, venne chiamato a Hollywood dalla Walt Disney per Darby O'Gill and the little people ( del disonore), The Anderson tapes (1971; Rapina record a New York), The offence (1972; Riflessi in uno specchio scuro ...
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MINNELLI, Liza
Giovanni Grazzini
Attrice e cantante statunitense, nata a Los Angeles il 12 marzo 1946. Figlia del regista Vincente e dell'attrice J. Garland, già a tre anni appare accanto alla madre [...] voce al commento di That's entertainment (C'era una volta Hollywood).
Un esito modesto hanno avuto gli altri suoi film: Lucky .W. Petrucelli, Liza! Liza! An unauthorized biography of L. Minnelli, New York 1983; J. Spada, Judy and Liza, ivi 1983; M. ...
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Attrice cinematografica statunitense, morta a Cobblers Cove (Barbados) il 30 luglio 1996. Fra gli ultimi anni Quaranta e gli anni Ottanta, perduto ormai il fascino che l'aveva portata al successo ma non [...] Grenvilles (1987; Le due signore Grenvilles) e Going Hollywood. The war years (1988).
La sua più autentica convento).
Bibl.: D. Shipman, The great movie stars. The golden years, New York 1979; L.J. Quirk, Claudette Colbert. An illustrated biography ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] fallimento di alcuni tentativi, compiuti soprattutto a Hollywood, di provvedere direttamente al doppiaggio, nonché , Music for the movies, Cranbury-London 1973.
M. Evans, Soundtrack, New York 1979.
E. Comuzio, Colonna sonora, Milano 1980.
O. Caldiron, ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] für Deut-schland im Ersten und Zweiten Weltkrieg, Hildesheim-Zürich-New York 1982.
R.M. Friedman, L'image et son Juif, Paris 1983.
J.-C. Horak, Fluchtpunkt Hollywood: eine Dokumentation zur Filmemigration nach 1933, Münster 1984.
B. Drewniak ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] (NC) 1991; K. Rowe, Comedy, melodrama and gender: theorizing the genres of laughter, in Classical Hollywood comedy, ed. K.B. Karnick, H. Jenkins, New York 1995, pp. 42-65; G. Fink, "Gaio e tragico! Breve e interminabile!". Le frontiere della ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...