Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] western per parlare di problemi di attualità. Il w. hollywoodiano tuttavia fu messo in difficoltà anche da una serie di . Fenin, W.K. Everson, The western, from silent to the Seventies, New York 1973.
T. Kezich, Il mito del Far West, Milano 1980.
The ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] fanciulla pura e povera, prostituta a Parigi, prostituta a New York e così via. Le vecchie imposizioni di Stiller voce sarebbe stata vincente per il nuovo corso, ci pensò il sistema hollywoodiano a confermare il trionfo e non ci fu regista che non si ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] fantasioso; erano numerose per es. verso il 1930 a Hollywood, come documenta una raccolta di quasi 600 tecnicismi (in -109).
Bibliografia
Ch.F. Jenkins, Animated pictures, Washington 1898, New York 1970².
G. Re, Il cinematografo e i suoi accessori, ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] mafia italoamericana che per decenni era stata trascurata da Hollywood, e che da quel momento iniziò ad alimentare una 's crossing, 1990, Crocevia della morte) ad Abel Ferrara (King of New York, 1990; The funeral, 1996, Fratelli; 'R Xmas, 2001, Il ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] le numerose storie di rapinatori e criminali proposte da Hollywood dagli anni Settanta in poi, così come i road big book of noir, ed. E. Gorman, L. Server, M.H. Greenberg, New York 1998.
F. Giovannini, Storia del noir ‒ Dai fantasmi di Edgar Allan Poe ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] , come preconizza John Carpenter in Escape from New York (1981; 1997 ‒ Fuga da New York) e in Escape from L.A. . 181-97.
B. Crowther, Captured on film: the prison movie, London 1989.
J.R. Parish, Prison pictures from Hollywood, Jefferson (NC)1991. ...
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Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] una volta per sempre, dello standard caratteristico del kolossal hollywoodiano. Non è un caso il fatto che il metodo codificato in Gangs of New York (2002).
Bibliografia
S. Kracauer, Theory of film. The redemption of physical reality, New York 1960 ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] di questi film assicurò a H. un avvenire a Hollywood e il periodo statunitense si aprì con Rebecca (1940; . Spoto, The dark side of genius: the life of Alfred Hitchcock, New York 1983 (trad. it. Torino 1999).
Hitchcock et l'art: coincidences ...
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Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] in cui, sulla nave che porta il tenore italiano a New York, nella cabina di Groucho entra un'infinità di persone, 'impressione che i Marx restino abbandonati a sé stessi, in una Hollywood che ammette solo prodotti comici di serie, e che continua a ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] , Köln 1993.
R. Hollis, Graphic design. A concise history, New York 1994.
Arti grafiche nel cinema muto europeo, a cura di , molto apprezzato anche all'estero, chiamato spesso a Hollywood, in particolare per film spettacolari e d'azione, ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...