Danzatrice e coreografa statunitense (Chicago 1914 - New York 2006); figlia di una canadese e di un malgascio; laureata in etnografia all'univ. di Chicago. Esordì a Chicago con una compagnia di ballerini [...] e cantanti. L'enorme successo ottenuto la portò a Hollywood e a New York, dove mise in scena la sua celebre Caribbean rhapsody. La D. rielaborò nelle sue danze, con fantasia e raffinato gusto occidentale, il mondo spirituale afro-caraibico. Membro d' ...
Leggi Tutto
Ivory, James
Monica Trecca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato il 7 giugno 1928 a Berkeley (California), da padre di origine irlandese e madre discendente da una famiglia [...] flauto) gli procurò l'opportunità, offertagli dalla Asia Society di New York, di recarsi in India per girare alcuni film. E amaro The wild party (1974; Party selvaggio, ambientato nella Hollywood degli anni Venti), la scelta di un autore complesso e ...
Leggi Tutto
Attore e regista statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Affermatosi inizialmente con ruoli duri e violenti in film western, ha affrontato successivamente, sia come interprete sia come regista, [...] 1965) e Il buono, il brutto, il cattivo (1966). Tornato a Hollywood, ha interpretato Hang'em high (1968; Impiccalo più in alto) di , The films of Clint Eastwood, Secaucus (N.J.) 1982, New York 1993².
Clint Eastwood, in Sequenze, 1986, nr. monografico; ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Laureatosi in architettura, dopo aver frequentato l'Actor's Studio ha esordito come regista pubblicitario. Il suo talento è stato [...] , Metuchen (N.J.) 1985.
l cinema di Michael Cimino, in Sequenze, 1986, 3.
R. Wood, Hollywood from Vietnam to Reagan, New York 1986.
G. Adair, Hollywood's Vietnam, London 1989.
A. Crespi, G.A. Nazzaro, F. Chiacchiari, Cimino l'esiliato, in Cineforum ...
Leggi Tutto
Foster, Jodie
Federico Chiacchiari
Foster, Jodie (propr. Alicia Christian)
Attrice e regista cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 19 novembre 1962. Ha vinto due volte il premio Oscar [...] Leonowens (già ricoperta da D. Kerr nel 1956) in Anna and the King, diretto da A. Tennant.
bibliografia
M. Sinclair, Hollywood Lolita. The nymphet syndrome in the movies, London 1988.
L. Chunovic, Jodie: a biography, Chicago (Ill.) 1995.
D. Smolen ...
Leggi Tutto
Connery, Sean (propr. Thomas)
Attore cinematografico, teatrale e televisivo scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. C. si è affermato come attore dotato di fascino e di un'espressività robusta, all'occorrenza [...] Estasi d'amore-Operazione love) di L. Allen, venne chiamato a Hollywood dalla Walt Disney per Darby O'Gill and the little people ( del disonore), The Anderson tapes (1971; Rapina record a New York), The offence (1972; Riflessi in uno specchio scuro ...
Leggi Tutto
Fante, John
Giovanna Ferrara
Scrittore italo-americano, nato a Denver (Colorado) l'8 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) l'8 maggio 1983. Visse fino al 1930 a Boulder, dove studiò in un [...] ai primi anni Trenta risale la sua collaborazione con Hollywood in veste di sceneggiatore, mestiere che disprezzò pur bibliografia
S. Reiner, La détresse et la lumière, Bordeaux 1999.
S. Cooper, Full of life: a biography of John Fante, New York 2000. ...
Leggi Tutto
Warhol, Andy (propr. Warhola, Andy)
Daniela Daniele
Pittore, grafico e regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928 e morto a New York il 22 febbraio 1987. [...] , cultore di simulacri, a filmare la fine del glamour hollywoodiano. Autore di happening cinematici e di eventi mixed media, di otto ore sul famoso grattacielo che si staglia su New York. La possibilità di registrare ogni tipo di fatto fortuito ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] 31 (qualcosa aveva anticipato in Messico a proposito di Hollywood) e da un ulteriore viaggio nel 1937-38, , Milano 1963, pp. 547-564; D. Heiney, America in Modern Italian Literature, New Brunswick 1964, pp. 34-40, 235-237 e passim; G. Pintor, La lotta ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Italia (Gassman, 1981, p. 88): visse con lei a Hollywood (a Holloway Drive, poi a Beverly Hills), trovandosi «subito al seguirono nel 1994 Tutto e a capo (Roma), Memorie (Milano e New York) e One Man Show (Barcellona, Buenos Aires: Gambetti, 1999, ...
Leggi Tutto
backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...