Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] Barrymore): dopo aver frequentato diverse scuole d'arte statunitensi e inglesi, lavorò come caricaturista e illustratore per due quotidiani di New York. Finì tuttavia per dedicarsi anche lui al teatro: esordì nel 1903 sotto l'egida di Ethel, la prima ...
Leggi Tutto
Leisen, Mitchell
Ermelinda Campani
Regista cinematografico statunitense, nato a Menominee (Michigan) il 6 ottobre 1898 e morto a Woodland Hills (California) il 28 ottobre 1972. Fu uno degli autori più [...] quanto attenti alla complessità e alle sfumature piscologiche dei personaggi, può considerarsi conclusa nella seconda metà degli anni Cinquanta.
Bibliografia
D. Chierichetti, Hollywood director: the career of Mitchell Leisen, New York 1973. ...
Leggi Tutto
Caron, Leslie (propr. Leslie Claire Margaret)
Morando Morandini
Ballerina e attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 1° luglio 1931. Figlia di padre francese e dell'ex [...] Vincente Minnelli. In compagnia della madre e del fratello Amery, partì per Hollywood dove nel 1951 prese parte a The man with a cloak (La talking, all singing, all dancing, New York 1966; J. Kobal, Gotta sing, gotta dance, New York 1970; D. Knox, ...
Leggi Tutto
Mathis, June
Giuliana Muscio
Sceneggiatrice statunitense, nata a Leadville (Colorado) nel gennaio 1892 e morta a New York il 27 luglio 1927. Nel periodo del cinema muto la M. rappresentò una figura [...] anche la decisione di girare il film a Roma). Qui incontrò e sposò l'operatore Silvano Balboni, che la seguì a Hollywood. Per diversi motivi le riprese italiane di Ben Hur furono una catastrofe sul piano della produzione; rimossa dall'incarico, la M ...
Leggi Tutto
Schulberg, Budd
Sebastiano Lucci
Romanziere e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 27 marzo 1914. Attento osservatore della realtà sociale e delle dinamiche personali, sia nelle sue opere [...] famiglia sulla costa occidentale, concludendo la sua formazione con la laurea al Dartmouth College (New Hampshire) nel 1936. Tornato a Hollywood, iniziò a lavorare nel cinema come sceneggiatore. Nonostante l'infelice esordio con Little orphan Annie ...
Leggi Tutto
Lake, Veronica
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Constance Frances Marie Ockleman, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 14 novembre 1919 e morta a Burlington (Vermont) [...] lasciato un segno inconfondibile nella storia del divismo hollywoodiano. Bravissima nel rappresentare il lato oscuro e e senza grande fortuna, alla televisione. Quando ormai Hollywood l'aveva dimenticata, l'attrice pubblicò l'autobiografia Veronica ...
Leggi Tutto
Fitzgerald, Francis Scott
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Saint Paul (Minnesota) il 24 settembre 1896 e morto a Hollywood il 21 dicembre 1940. F. è stato il maggiore [...] far side of Paradise: a biography of F. Scott Fitzgerald, Boston 1951; A. Latham, Crazy Sundays: F. Scott Fitzgerald in Hollywood, New York 1971; R. Corliss, Talking pictures: screenwriters in the American cinema, 1927-1973, Woodstock 1974, passim. ...
Leggi Tutto
Palance, Jack
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Vladimir Palahniuk, attore cinematografico e teatrale statunitense, di origine ucraina, nato a Lattimer Mines (Pennsylvania) il 18 febbraio 1919. I tratti [...] , che lasciò nel 1946 senza laurearsi. Trasferitosi a New York, nel 1947 iniziò la carriera di attore teatrale produttori, in seguito al quale decise nel 1956 di abbandonare Hollywood. Dopo aver lavorato in televisione nella serie Playhouse 90 ( ...
Leggi Tutto
Chayefsky, Paddy (propr. Sidney)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore televisivo e cinematografico, romanziere e commediografo statunitense, nato a New York il 29 gennaio 1923 e morto ivi il 1° agosto 1981. [...] , si laureò in sociologia al City College di New York, dedicandosi al contempo al football semiprofessionista. Durante gli procurò nondimeno un contratto di sceneggiatore praticante a Hollywood. Dopo una serie di infruttuosi tentativi di inserirsi nel ...
Leggi Tutto
Amato, Giuseppe (detto Peppino)
Orio Caldiron
Nome d'arte di Giuseppe Vasaturo, attore, produttore e regista cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1899 e morto a Roma il 3 febbraio 1964. Singolare [...] con una diversa concezione del cinema, inteso come organizzazione industriale. Si trasferì, poi, prima a New York e successivamente a Hollywood, dove esercitò i mestieri più umili prima di ritornare in Italia con l'esclusiva dell'importazione dei ...
Leggi Tutto
backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...