Dmytryk, Edward
Mauro Gervasini
Regista cinematografico canadese, naturalizzato statunitense nel 1939, nato a Grand Forks il 4 settembre 1908 e morto a Encino (California) il 1° luglio 1999. Specializzato [...] P. Di Donato, storia di un misero immigrato italiano a New York. Al pari di altri colleghi perseguitati dalla 'caccia alle a coniugare il 'mestiere' acquisito grazie al suo lavoro a Hollywood con il realismo dello stile europeo. Give us this day è ...
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Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] Stati Uniti (1929), D. si stabilì con la famiglia a New York (nel quartiere Crown Height di Brooklyn). Una borsa di studio le cene annuali dell'associazione. Divenuto una celebrità di Hollywood, alla ricerca di un nuovo partner dopo la separazione ...
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Ninotchka
Alberto Farina
(USA 1939, bianco e nero, 110m); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Ernst Lubitsch per MGM; soggetto: Melchior Lengyel; sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, Walter [...] Dorothy Adams.
Bibliografia
W. Beaton, Ninotchka, in "Hollywood Spectator", n. 13, October 4, 1939.
Anonimo, Lubitsch, a cura di B. Eisenschitz, J. Narboni, Paris 1985.
G. Fink, Ernst Lubitsch, Milano 1997.
Sceneggiatura: Ninotchka, New York 1975. ...
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Barzman, Ben
Giuliana Muscio
Sceneggiatore canadese, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Toronto il 19 ottobre 1911 e morto a Santa Monica (California) il 15 dicembre 1989. Vittima [...] 1930-1960, Garden City (NY) 1980 (trad. it. Roma 1981).
P. McGilligan, P. Buhle, Tender comrades: a backstory of the Hollywood blacklist, New York 1997.
G. Muscio, Cinema e guerra fredda,1946-56, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta ...
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Roselina Salemi
Moda. Vestiti di bottiglie
Come coniugare ecologia e moda: grandi stilisti si cimentano con la nuova generazione di fibre sintetiche ottenute dalla plastica, come il Newlife. E, per finire, [...] e i pionieri che nel 1939, alla Fiera mondiale di New York, avevano esposto criticatissimi abiti di cellophane, alla fine hanno non sul mezzo, sul fine: salvare il pianeta. E la Hollywood verde, da Leonardo Di Caprio a Cameron Diaz, approva.
Newlife ...
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Pommer, Erich
Giovanni Spagnoletti
Produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Hildesheim il 20 luglio 1889 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1966. Fu il massimo produttore [...] di Max Ophuls, Liliom (La leggenda di Liliam) di Lang o, a Hollywood, Music in the air (Musica nell'aria) di J. May, tutti del Hitchcock. Durante il secondo conflitto mondiale si stabilì a New York dove nel 1944 prese la cittadinanza americana; alla ...
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Rosson, Harold
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Geneseo (New York) il 6 aprile 1895 e morto a Palm Beach (Florida) il 6 settembre 1988. Fu uno dei primi grandi artigiani [...] visione angelica della bellezza femminile tipica della Hollywood degli anni Venti. Membro dell'American musical di Gene Kelly e Stanley Donen, On the town (1949; Un giorno a New York) e Singin' in the rain (1952; Cantando sotto la pioggia), e quelle ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] Lardner Jr.: American skeptic, in Backstory 3: interviews with screenwriters of the 60s, Berkeley 1997, pp. 193-228; Ring Lardner Jr., in Tender comrades: a backstory of the Hollywood blacklist, ed. P. Buhle, P. McGilligan, New York 1997, pp. 404-14. ...
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Brackett, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Saratoga Springs (New York) il 26 novembre 1892 e morto a Hollywood il 9 marzo 1969. La sua fine [...] alcolismo è analizzato con crudo realismo e, per la prima volta a Hollywood, con accenti di autenticità. Nel 1948 scrisse due film insieme a sceneggiò, ispirandosi a un episodio di cronaca avvenuto a New York, The girl in the red velvet swing (L ...
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Body Double
Hubert Niogret
(USA 1984, Omicidio a luci rosse, colore, 114m); regia: Brian De Palma; produzione: Brian De Palma per Columbia/Delphi II; soggetto: Brian De Palma; sceneggiatura: Brian De [...] nel cinema, Holly che sta per Hollywood, Relax dei Frankie Goes to Hollywood...). Tutto è maschera e sdoppiamento ( S. Dworkin, Double De Palma. A Film Study with Brian De Palma, New York 1984.
O. Assayas, La place du spectateur, in "Cahiers du cinéma ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...