HOFFMAN, Philip Seymour
Daniela Angelucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Fairport il 23 luglio 1967 e morto a New York il 2 febbraio 2014. Se agli inizi della sua carriera la fisicità molto [...] toccante ruolo in Boogie nights (Boogie nights - L’altra Hollywood) di Paul Thomas Anderson, ambientato nel mondo dell’industria suo lavoro e dal timore della morte in Synecdoche, New York (2008) dell’affermato sceneggiatore Charlie Kaufman alla ...
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Fante, John
Giovanna Ferrara
Scrittore italo-americano, nato a Denver (Colorado) l'8 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) l'8 maggio 1983. Visse fino al 1930 a Boulder, dove studiò in un [...] ai primi anni Trenta risale la sua collaborazione con Hollywood in veste di sceneggiatore, mestiere che disprezzò pur bibliografia
S. Reiner, La détresse et la lumière, Bordeaux 1999.
S. Cooper, Full of life: a biography of John Fante, New York 2000. ...
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Artista concettuale statunitense, di madre danese e padre italiano, nato a National City (California) il 17 giugno 1931. A partire dagli anni Settanta la sua ricerca ha indagato il significato e la simbologia [...] 1967-68, polimero sintetico ed emulsione fotografica, Whitney Museum, New York), in cui l’artista ha stampato un’immagine banale veder brillare il proprio nome, come quello di una star di Hollywood, per 15 secondi, omaggio e risposta ai 15 minuti di ...
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MINNELLI, Liza
Giovanni Grazzini
Attrice e cantante statunitense, nata a Los Angeles il 12 marzo 1946. Figlia del regista Vincente e dell'attrice J. Garland, già a tre anni appare accanto alla madre [...] voce al commento di That's entertainment (C'era una volta Hollywood).
Un esito modesto hanno avuto gli altri suoi film: Lucky .W. Petrucelli, Liza! Liza! An unauthorized biography of L. Minnelli, New York 1983; J. Spada, Judy and Liza, ivi 1983; M. ...
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Giornalista e scrittrice statunitense, nata a Sacramento (California) il 5 dicembre 1934, da una famiglia di pionieri: circostanza che segna il clima sia dei suoi romanzi che dei suoi saggi e articoli. [...] 1968) e The white album (1979); nell'alienante mondo del cinema a Hollywood e del gioco d'azzardo a Las Vegas è ambientato il romanzo Play è testimone, hanno fatto annoverare D. tra gli esponenti del new journalism, con N. Mailer e T. Wolfe. Lo stile ...
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VIDAL, Gore
Masolino d'Amico
Narratore, drammaturgo, saggista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a West Point (New York) il 3 ottobre 1925. Diplomato alla Phillips Exeter Academy, combatté [...] 1960) sono stati i maggiori successi dell'autore drammatico, mentre per Hollywood, oltre a The best man, V. scrisse in collaborazione con essays 1952-1992 (1993).
Bibl.: R.L. White, Gore Vidal, New York 1968; B.F. Dick, Vidal, ivi 1973; Gore Vidal: ...
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JOHANSSON, Scarlett (propr. Scarlett Ingrid)
Cecilia Causin
Attrice statunitense, nata a New York il 22 novembre 1984. Bellissima, dall’incarnato diafano, lo sguardo malinconico e intrigante, J. ha fatto [...] dell’innata grazia il suo punto di forza che l’ha imposta a Hollywood, dove grazie alla popolarità raggiunta con i film di Woody Allen (Match point, 2005; Scoop, 2006; Vicky Cristina Barcelona, 2008), si è affermata definitivamente con il suo talento ...
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WRIGHT, Frank Lloyd
Delphine Fitz Darby
Architetto, nato l'8 giugno 1869 a Richland Center, Wisc. Studiò ingegneria civile nell'università del Wisconsin (1884-88). Nel 1888 lavorò presso J. L. Silsbee, [...] .
Tra le sue costruzioni più recenti sono: Barnsdall House, a Hollywood, Cal. (1920); Millard House, a Pasadena, Cal. (1921 . W. Berlino 1926; T. E. Tallmadge, Story of Architecture in America, New York 1927; H. R. Hitchcock, Jr., F. L. W., Maîtres de ...
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Attrice cinematografica statunitense, morta a Cobblers Cove (Barbados) il 30 luglio 1996. Fra gli ultimi anni Quaranta e gli anni Ottanta, perduto ormai il fascino che l'aveva portata al successo ma non [...] Grenvilles (1987; Le due signore Grenvilles) e Going Hollywood. The war years (1988).
La sua più autentica convento).
Bibl.: D. Shipman, The great movie stars. The golden years, New York 1979; L.J. Quirk, Claudette Colbert. An illustrated biography ...
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Scrittore americano, nato a Chicago il 19 agosto 1903. Passò l'infanzia a Staten Island nello stato di New York. Si iscrisse all'università Harvard, ma durante gli studî riuscì a pubblicare il suo primo [...] anche con la caratteristica di chiarezza e di ordine nel racconto e nello stile che è, forse, più da abile artigiano (il C. vive del suo lavoro di scrittore senza ricorrere a Hollywood) che da temperamento geniale.
Bibl.: M. Geismar, American moderns ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...