Scultore statunitense (Dublino 1848 - Cornish, NewHaven, 1907) di padre francese e di madre irlandese. Studiò a New York, ma si perfezionò a Parigi (1867-70) e a Roma (1871-74). Tornato negli USA, vi [...] , a Chicago, il Puritano, a Springfield, il monumento al colonnello R. G. Shaw a Boston, al generale W. T. Sherman a New York, ecc.), e molti ritratti in bassorilievo, che sono tra le sue opere migliori (di R. L. Stevenson, di J. Bastien-Lepage ...
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Storico italiano (Genova 1910 - NewHaven, Connecticut, 1986), figlio di Sabatino. Trasferitosi dopo il 1938 negli USA, in conseguenza delle leggi razziali, ha insegnato alla Yale University. Socio straniero [...] dei Lincei (1982). Ha rivolto il suo interesse in particolare allo studio della storia economica del Mediterraneo nel Medioevo: Studi sull'economia genovese nel Medioevo (1936); Storia delle colonie genovesi ...
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Naturalista (Utica, New York, 1813 - NewHaven, Connecticut, 1895), membro dell'Académie des sciences; fu per oltre trent'anni prof. di geologia e storia naturale alla Yale University. Socio straniero [...] dei Lincei (1875). Tra i suoi numerosissimi lavori di paleontologia, mineralogia e geologia, fondamentale è The system of mineralogy (1837, aggiornata, 1892, dal figlio Edward Salisbury [1849-1935]; 7a ...
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Uomo politico nordamericano (Newton, Massachusetts, 1721 - NewHaven, Connecticut, 1793). Avvocato, fu eletto nel 1755 all'assemblea del Connecticut. Dal 1774 al 1781 delegato al Congresso, fece parte [...] del Comitato dei cinque, incaricato di stendere la Dichiarazione di Indipendenza. Delegato nel 1787 alla Convenzione per lo statuto federale, vi ebbe parte preminente; la sua proposta di dare a tutti gli ...
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Batteriologo (Pretoria 1899 - NewHaven, Connecticut, 1972), di famiglia svizzera, membro della Fondazione Rockefeller di New York, dove lavorò nella International health division. Premio Nobel (1951) [...] per la medicina o fisiologia in riconoscimento dei suoi studî sulla febbre gialla; riuscì (1930) a trovare il metodo per produrre lesioni encefalitiche nel topo col virus della febbre gialla e a ottenere ...
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Associazione cattolica (ingl. Knights of Columbus), fondata a NewHaven, Connecticut, dal sacerdote M. Mc Givrey nel 1882, per combattere, in parte imitandole in certi aspetti esteriori, le associazioni [...] protestanti e di tipo massonico degli Stati Uniti. In seguito si è diffusa in Canada, in altri Stati americani e in parte in Europa. Nata con scopi di apostolato e di assistenza, ha esteso poi la sua opera ...
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Colonizzatore (Stony Stratford, Buckinghamshire, 1590 circa - NewHaven, Connecticut, 1658). Agente finanziario del re Carlo I a Copenaghen, puritano, emigrò con John Davenport e fondò nel 1638 la colonia [...] NewHaven, della quale fu eletto governatore (1639). Organizzò la New England Confederation (1643) e nel 1655 compilò con la collaborazione di Davenport il codice noto col nome di Connecticut Blue Laws. Ostacolato nella sua politica commerciale ed ...
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Linguista statunitense (Chicago 1887 - NewHaven, Connecticut, 1949), prof. di filologia germanica nell'univ. di Chicago (1927-1940), poi di linguistica generale alla università Yale. Si è occupato di [...] lingue germaniche, maleopolinesiache (Tagalog texts with grammatical analysis, 1917) e di lingue indigene americane. È considerato il fondatore dello strutturalismo americano. Tra le sue opere più note ...
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Storico (Wethersfield, Connecticut, 1863 - NewHaven 1943); prof. nel Bryn Mawr College (1889-1907), poi alla Yale University (dal 1910), si occupò delle origini coloniali americane (The colonial period [...] of American history, 4 voll., 1934-38: il primo vol., premio Pulitzer 1935); preziosa la sua Guide to materials for American history in the British archives (1908-14) ...
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Pastore congregazionalista (Detroit 1802 - NewHaven, Conn., 1881) a NewHaven (1825), ivi prof. (1866) nella Yale Univ.; antischiavista, direttore di periodici (The new Englander, poi Yale review; The [...] independent, 1848), scrisse Slavery discussed in occasional essays (1846), che impressionò A. Lincoln, e The genesis of the New England churches (1874). ...
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