VAN ZEELAND, Paul
Armando SAITTA
Uomo politico belga, nato a Soignies (Brabante) l'11 novembre 1893. Appartenente alla corrente cattolica, professore di economia all'università di Lovanio e vicegovernatore [...] la presidenza del consiglio - assieme al dicastero degli Esteri - e con H. de Man si fece l'assertore di un newdeal belga e della svalutazione del franco. Di nuovo presidente del consiglio il 13 giugno 1936, lottò energicamente contro il rexismo ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830)
Gino LUZZATTO
La fine della prima Guerra mondiale era stata seguita in tutti i paesi dell'Occidente da un rapido e forte incremento del movimento operaio (v. XXV, p. 404). [...] il C. I. O., nella prima e seconda elezione di Roosevelt, al quale va la loro riconoscenza per avere col NewDeal combattuto efficacemente la disoccupazione e per aver protetto le leghe operaie contro l'arbitrio e gli abusi dei grandi industriali e ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] negli anni Venti) nonché nel piano per lo Stato di New York (della stessa epoca); nel piano di ampliamento di Amsterdam Vallata del Tennessee, lanciato nel 1933 nel quadro del NewDeal. Queste esperienze precorrono il grande sviluppo della p. ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] maggioranza a elaboratori centrali di grande dimensione, dotati di assai vaste possibilità di analisi e di emissione dei dati.
Bibl.: Newdeal nel meccanotessile (ITMA 79), a cura di F. Testore e M.G. Guzzinati, Milano 1980; L. Gallotti, Manuale di ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] Piano quinquennale sovietico in Russia, con il Newdeal negli SUA, e con gli stati fascisti totalitari il galoppante fenomeno del livellamento culturale: Bern J. Bell, Crowd culture, New York 1952; D. MacDonald, A theory of mass culture (in Mass ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] clichés operettistici furono alcuni musicisti e parolieri più giovani, o comunque nettamente più aperti alle suggestioni di un newdeal esistenziale e creativo, nato sulla scia dei nuovi impulsi sorti nell'economia e nella politica statunitense come ...
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SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832)
Franco VALSECCHI
Da oltre mezzo secolo gli aggruppamenti d'imprese, specialmente quelli tendenti a limitare la concorrenza (consorzî o cartelli), ma anche quelli [...] è vero che, appena riapparsi i segni della ripresa, non solo venne dichiarata illegale gran parte della riforma del NewDeal, ma venne inaugurata con esplicite e solenni dichiarazioni una nuova era antimonopolistica.
L'entrata in guerra degli Stati ...
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HANSEN, Alvin Harvey
Economista americano di origine danese, nato a Viborg (South Dakota) il 23 agosto 1887. Professore nell'università di Minnesota dal 1930 e dal 1937 in quella di Harvard, è stato [...] americano-canadese. È anche presidente dell'American Economic Society.
Considerato per molti anni l'economista del NewDeal, è il maggior rappresentante americano della teoria keynesiana, che attribuisce a fenomeni di sottoconsumo (deficit spending ...
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SCHLESINGER, Arthur Meier junior
Storico e politico, nato a Colombus, Ohio, il 15 ottobre 1917, figlio dello storico A. M. Schlesinger (v. App. II, 11, p. 797). Laureato ad Harvard, prestò servizio durante [...] : The age of Jackson (Boston 1945, premio Pulitzer). The vital center (ivi 1949); The general and the president (in collab. con R. H. Rovere, New York 1951); The age of Roosevelt: I, The crisis of the old order (Boston 1957), II, The coming of the ...
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MORGENTHAU, Henry, Junior
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, figlio dell'omonimo finanziere, nato a New York l'11 maggio 1891. Studioso di legge, architettura e agricoltura, quando F.D. Roosevelt [...] fu eletto governatore dello stato di New York, nel 1929, fu nominato presidente della commissione consultiva per credito agricolo, contribuì alla formulazione di importanti leggi del NewDeal. Nominato sottosegretario al Tesoro il 14 novembre 1933, e ...
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new deal
‹ni̯ùu dìil› locuz. ingl. (propr. «nuovo corso, nuovo indirizzo»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui è noto il programma di politica economica adottato (1933-1934) dal presidente americano F. D. Roosevelt per arrestare...
European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...