The Wind
Mario Sesti
(USA 1928, Il vento, bianco e nero, 81m a 22 fps); regia: Victor Seastrom [Victor Sjöström]; produzione: MGM; soggetto: dall'omonimo romanzo di Dorothy Scarborough; sceneggiatura: [...] vent' a soufflé sur Valence, in "Cahiers du cinéma", n. 548, juillet-août 2000.
M.L. Bandy, Not at home on the range: women vs. the frontier in 'The Wind', in Aspects of the western in Americancinema, New York 2004.
Sceneggiatura: in "L'avant-scène ...
Leggi Tutto
Ince, Thomas Harper
Giulia Carluccio
Regista, produttore, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Newport (Rhode Island) il 6 novembre 1882 e morto a Los Angeles il 19 novembre 1924. [...] and the girl e His new lid, 1910). Passò poi alla Cinema journal", 1983, 2, pp. 2-25.
"Griffithiana", 18/21, 1984, fascicolo speciale a cura di P. Cherchi Usai, L. Iacob: Thomas H. Ince, il profeta del western.
A. Slide, Early Americancinema ...
Leggi Tutto
Lehman, Ernest
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'8 dicembre 1915. Con il suo spirito mordace e iconoclasta, spesso venato di entusiasmo e idealismo, ma anche [...] complessiva.
Dopo aver frequentato il College of the City of New York, L. avrebbe voluto in un primo momento studiare .
Bibliografia
R. Corliss, Talking pictures: screenwriters in the Americancinema, 1927-1973, Woodstock (NY) 1974, pp. 188-95 ...
Leggi Tutto
Brackett, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Saratoga Springs (New York) il 26 novembre 1892 e morto a Hollywood il 9 marzo 1969. La sua fine [...] sceneggiò, ispirandosi a un episodio di cronaca avvenuto a New York, The girl in the red velvet swing (L ) di Blake Edwards e terminò nel 1962.
Bibliografia
R. Corliss, Talking pictures: screenwriters in Americancinema 1927-73, New York 1974. ...
Leggi Tutto
Allen, Dede
Stefano Masi
Nome d'arte di Dorothea Carothers, montatrice statunitense, nata a Cleveland (Ohio) il 3 dicembre 1925. Negli anni Sessanta e Settanta è stata tra i protagonisti della rivoluzione [...] di un giorno da cani) di Lumet. Nel 1994 l'AmericanCinema Editors (ACE) le ha conferito il premio alla carriera.Compiuti parte carriera di montatrice al ritorno negli Stati Uniti, a New York, dove nel 1958 montò un piccolo film indipendente, ...
Leggi Tutto
Furthman, Jules (propr. Furthmann, Julius Grinnell)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a Chicago il 5 marzo 1888 e morto a Oxford (Inghilterra) il 22 settembre 1966. [...] ), tratto da un soggetto di B.H. McCampbell.
Bibliografia
J. Baxter, The cinema of Josef von Sternberg, London-New York 1971, passim.
R. Corliss, Talking pictures: screenwriters in the Americancinema, 1927-1973, Woodstock (NY) 1974, pp. 265-74.
R.D ...
Leggi Tutto
SANJINES, Jorge
Daniele Dottorini
Sanjinés, Jorge (propr. Sanjinés Aramayo, Jorge)
Regista cinematografico boliviano, nato a La Paz il 31 luglio 1936. Una delle figure centrali del cinema politico latinoamericano, [...] , pp. 180-95; C. D. Mesa, La aventura del cine boliviano (1952-1985), La Paz 1985; J. Hess, Neorealism and new Latin Americancinema: bicycle thief and blood of the condor, in Mediating two worlds: cinematic encounters in the Americas, ed. J. King, A ...
Leggi Tutto
Fitzgerald, Francis Scott
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Saint Paul (Minnesota) il 24 settembre 1896 e morto a Hollywood il 21 dicembre 1940. F. è stato il maggiore [...] far side of Paradise: a biography of F. Scott Fitzgerald, Boston 1951; A. Latham, Crazy Sundays: F. Scott Fitzgerald in Hollywood, New York 1971; R. Corliss, Talking pictures: screenwriters in the Americancinema, 1927-1973, Woodstock 1974, passim. ...
Leggi Tutto
Sarris, Andrew
Daniele Dottorini
Teorico del cinema e critico statunitense, nato a New York il 31 ottobre 1928. Tra i maggiori studiosi di cinema del suo Paese, a partire dagli anni Sessanta ha elaborato [...] critico cinematografico del quotidiano "New York observer"; dal 1969 ha assunto l'incarico di insegnare cinema presso la School of rileggere in profondità la storia del cinema hollywoodiano. In The Americancinema: directors and directions 1929-1968 ...
Leggi Tutto
Scalia, Pietro
Stefano Masi
Montatore, nato a Catania il 17 marzo 1960. Attivo nel cinema statunitense, ha contaminato i tempi del montaggio cinematografico con i ritmi visivi e sonori di altre scritture [...] BAFTA Award e tre l'Eddie Award, premio assegnato dall'AmericanCinema Editors.
All'età di un anno si trasferì insieme alla si recò negli Stati Uniti per studiare cinema: dopo due anni alla State University of New York di Albany, seguì i corsi ...
Leggi Tutto
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...
loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...