Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] rosso della precarietà della padronanza del proprio corpo nello spazio. La descrizione delle vertigini da parte dei nevrotici riguarda sia la sensazione sia il sentire. Questi capogiri e sbandamenti sono somatizzazioni dell'ansia oppure adombrano ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] del passato.
Il contributo della psicoanalisi
La psicoanalisi ha a lungo incentrato il proprio interesse sulle condizioni nevrotiche più accessibili all'indagine e alla terapia psicoanalitiche, ma ha anche ricercato aspetti dinamici e meccanismi ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] ) rimozione secondaria nel soma; essa si rende necessaria quando, a causa di una minaccia interna o esterna, le ‟classiche forme nevrotiche di difesa" non sono più in grado di fronteggiare gli impulsi minacciosi provenienti dall'Es. De Boor (v., 1965 ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] che è sempre all'interno del legame, o meglio di un doppio legame. Molte delle relazioni umane sono stabili perché nevrotiche.
In ogni legame di dipendenza si distinguono un inizio, una fase di esercizio e una di cronicizzazione. L'inizio pone ...
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Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] , da una famiglia troppo numerosa e povera. Oltre alle motivazioni inconsce nettamente patologiche, sussistono motivazioni nevrotiche all'aborto, dovute principalmente al bisogno autolesionistico di fallire anche nella maternità, come in ogni altra ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] dall'ansia, anzi ne crea di nuova, in una circolarità senza fine. La psicoterapia fin dall'inizio ha inteso liberare il nevrotico non solo dai sintomi ma soprattutto dalle loro sorgenti inconsce; per far ciò è necessario che il paziente riviva le sue ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] in tutta la sua forza quando la giovinezza è finita e la maturità o la vecchiaia ne prendono il posto.
La depressione nevrotica è dovuta a turbe dell’umore in senso depressivo nel corso delle nevrosi. Si distingue dalla nevrosi reattiva perché nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] ’orrore dei combattimenti in trincea, riconoscessero l’effetto traumatico della guerra, prevalse la tesi che le reazioni nevrotiche si manifestavano nei soldati che costituzionalmente vi erano predisposti (Gibelli 1991; Babini 2009, pp. 49-58).
La ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] complessiva molto più ampia. Il transfert, quale atteggiamento del paziente verso il curante, non comprende solo le difese nevrotiche conflittuali, ma pure "tutto ciò che il soggetto vive e associa alla persona del terapeuta, anche se deriva ...
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Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] stati emotivi (per es. uno spavento), a stati gravi depressivi o maniacali, a disturbi deliranti del pensiero, a sindromi nevrotiche di tipo isterico, ad automatismi epilettici, specie del lobo temporale, a induzioni ipnotiche, a reazioni di shock in ...
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nevrotico
nevròtico (o neuròtico) agg. [der. di nevrosi] (pl. m. -ci). – Relativo a nevrosi: sintomo n.; disturbi di natura nevrotica. Riferito a persona (anche come sost.), che è affetto da nevrosi: soggetto n.; è un n. (o una nevrotica);...
workaholic
s. m. e f. e agg. inv. Chi dipende, in maniera ossessiva, dal proprio lavoro; maniacalmente dedicato al lavoro. ◆ «Spreca un po’ di tempo in attività frivole e divertenti», raccomanda [«Il piccolo libro della calma»] ai drogati...