STREGHE E STREGONERIA
Stefano LA COLLA
Raffaele CORSO
. Carattere essenziale che, nell'opinione volgare di tutti i tempi, distingue la stregoneria o magia nera dalla magia bianca, è lo scopo a cui [...] tortura.
I numerosissimi processi, le clamorose confessioni sia estorte con le torture sia volontarie da parte di donne isteriche o nevrotiche, diffusero per tutta l'Europa un vero terrore per i malefici di questo satanico esercito, contro cui non c ...
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Masochismo
Vittorio Volterra
Il termine masochismo fu coniato dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing per contrassegnare una perversione psicosessuale, documentata dalla vita e dalle opere dello scrittore [...] 'adozione dell'uno piuttosto che dell'altro tipo di difesa dà luogo, secondo Bergler, all'una o all'altra struttura nevrotica, la quale non sarà, pertanto, solo espressione di una difesa diretta contro impulsi primitivi ricusati, o un compromesso fra ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] rosso della precarietà della padronanza del proprio corpo nello spazio. La descrizione delle vertigini da parte dei nevrotici riguarda sia la sensazione sia il sentire. Questi capogiri e sbandamenti sono somatizzazioni dell'ansia oppure adombrano ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] ne aveva fatto B. Brecht. E se un film dall'autobiografismo esasperato come Husbands and wives (1992; Mariti e mogli), caratterizzato dalle nevrotiche acrobazie della camera a mano, ha segnato la fine del rapporto con Mia Farrow, non è un caso se il ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] specializzate e circoscritte, che si spiegano in base a un'erotizzazione della funzione corrispondente. Perciò, le inibizioni nevrotiche che colpiscono una data funzione o attività, procurando una serie di sintomi o di disturbi, si determinano o ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] del passato.
Il contributo della psicoanalisi
La psicoanalisi ha a lungo incentrato il proprio interesse sulle condizioni nevrotiche più accessibili all'indagine e alla terapia psicoanalitiche, ma ha anche ricercato aspetti dinamici e meccanismi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicanalisi, disciplina creata da Sigmund Freud per affrontare patologie psichiche, [...] personalità; il poco che ne sappiamo, l’abbiamo appreso dallo studio del lavoro onirico e della formazione dei sintomi nevrotici; di questo poco, la maggior parte ha carattere negativo, si lascia descrivere solo per contrapposizione all’Io. All’Es ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] ) rimozione secondaria nel soma; essa si rende necessaria quando, a causa di una minaccia interna o esterna, le ‟classiche forme nevrotiche di difesa" non sono più in grado di fronteggiare gli impulsi minacciosi provenienti dall'Es. De Boor (v., 1965 ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] che è sempre all'interno del legame, o meglio di un doppio legame. Molte delle relazioni umane sono stabili perché nevrotiche.
In ogni legame di dipendenza si distinguono un inizio, una fase di esercizio e una di cronicizzazione. L'inizio pone ...
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Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] , da una famiglia troppo numerosa e povera. Oltre alle motivazioni inconsce nettamente patologiche, sussistono motivazioni nevrotiche all'aborto, dovute principalmente al bisogno autolesionistico di fallire anche nella maternità, come in ogni altra ...
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nevrotico
nevròtico (o neuròtico) agg. [der. di nevrosi] (pl. m. -ci). – Relativo a nevrosi: sintomo n.; disturbi di natura nevrotica. Riferito a persona (anche come sost.), che è affetto da nevrosi: soggetto n.; è un n. (o una nevrotica);...
workaholic
s. m. e f. e agg. inv. Chi dipende, in maniera ossessiva, dal proprio lavoro; maniacalmente dedicato al lavoro. ◆ «Spreca un po’ di tempo in attività frivole e divertenti», raccomanda [«Il piccolo libro della calma»] ai drogati...