Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e avere reagito riducendo la realtà a poche unità elementari governate da rigorose regole combinatorie, viene preso dalla nevrosi opposta, quella di un’oppressione claustrofobica derivatagli dai limiti e dalle geometrie da lui stesso creati a difesa ...
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psicologìa analìtica Termine con cui C.G. Jung definì la sua dottrina psicologica quando si separò da S. Freud. Tale dottrina, assai complessa, presuppone l'esistenza, oltre che di un inconscio individuale, [...] è concepita da Jung come sistema di autoregolazione e la sua attività consiste in una continua dialettica di opposti. Le nevrosi dipendono, secondo queste vedute, da un disquilibrio tra forze contrarie. Il processo di guarigione psichica è dunque d ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] Il narcisismo può avere aspetti normali, come fase dell’evoluzione affettiva del bambino, e patologici, come in certe nevrosi di carattere e psicosi, chiamate appunto narcisistiche perché contrassegnate, fra l’altro, da un’apparente impossibilità di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1939), capace di provocare e divertire il tradizionale pubblico dei teatri londinesi riflettendone vizi e nevrosi (A chorus of disapproval, 1986; Wildest dreams, 1991; Communicating door, 1995).
bibliografia
Contemporary British poetry: patterns ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] deliri in quelle forme cliniche chiamate nevrotiche e che sono costituite dalle nevrosi depressive, dalle nevrosi ossessive, dalle nevrosi isteriche, mentre deliri sono presenti paradigmaticamente tanto nelle schizofrenie quanto nelle depressioni ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] fobie comuni.
S. Freud invece fu il primo a descrivere, in modo dettagliato, l'attacco di panico nell'ambito delle 'nevrosi d'ansia' e la sua descrizione comprendeva 9 dei 13 sintomi che sono codificati nel DSM-IV (Diagnostic and statistical manual ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] (il termine appare nella corrispondenza con W. Fliess nell'agosto 1894, e l'anno successivo nella prima memoria sulla nevrosi d'angoscia), che normalmente si trasforma in appetizione e volontà. Freud individua il sintomo, anzi segnale, collegato con ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] dell'ordine simbolico, che appaiono nel linguaggio e che contengono l'esperienza primaria del corpo, sono semplicemente deformate nella nevrosi, mentre sono distrutte nella psicosi" (1969; trad. it. 1977, p. 7), per cui, se l'immagine è il modello ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] organicista, Adler ritenne che il nucleo del complesso d'inferiorità, che è alla base delle difficoltà evolutive e delle nevrosi, fosse costituito da un'inferiorità d'organo, cioè da un'insufficienza o da una carenza presente a livello somatico ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] viltà, perdita di autostima, spinte autodistruttive.
La dinamica del senso di colpa può condurre a diverse forme nevrotiche: la nevrosi ossessiva, in cui l'Io tenta di difendersi dalla condanna del Super-Io che avverte come incomprensibile, perché di ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...