Freud, Sigmund
Simona Argentieri
Il fondatore della psicoanalisi
Originario della Moravia e attivo a Vienna tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, Sigmund Freud fu il fondatore della psicoanalisi, [...] deriva dalla parola greca ystèra "utero") non colpisce solo le donne, ma anche i maschi (come si vedrà poi nelle nevrosi traumatiche di guerra dei reduci della Prima guerra mondiale) e i suoi sintomi fisici ‒ cecità, paralisi, convulsioni ‒ sono di ...
Leggi Tutto
Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] viltà, perdita di autostima, spinte autodistruttive.
La dinamica del senso di colpa può condurre a diverse forme nevrotiche: la nevrosi ossessiva, in cui l'Io tenta di difendersi dalla condanna del Super-Io che avverte come incomprensibile, perché di ...
Leggi Tutto
GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] recò interessanti contributi alla conoscenza della fisiopatologia del sistema neurovegetativo (Il concetto della nevrosi, in Studium, V [1912], pp. 137-150; Il simpatico e la sua nevrosi, ibid., VII [1914], pp. 1-17, 51-69; Indagini biologiche su i ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] sul vincolo matrimoniale. Già nel 1981, nella conferenza Ancora sulle nevrosi e personalità psicopatiche in rapporto al consenso matrimoniale (in Borderline, nevrosi e psicopatie in riferimento al consenso matrimoniale nel diritto canonico, Roma ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] il concetto di "ipereccitabilità biologica" di tale zona; in questa concezione, egli legava il problema clinico delle nevrosi ai fenomeni di ipereccitabilità biologica e ad altri fattori organici, quali le alterazioni umorali e le disendocrinie. Egli ...
Leggi Tutto
Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] cosciente-incosciente ecc.) prima solo antitetiche e non complementari. Il fallimento lungo tale processo sarebbe espresso dalle nevrosi.
A. Adler nel 1911 chiamò psicologia individuale la sua dottrina, per distinguerla dalla psicanalisi di S. Freud ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a San Lazzaro (Parma) il 18 novembre 1911. Laureatosi in lettere presso l'università di Bologna (ove decisivo si è rivelato l'incontro con R. Longhi), ha insegnato storia dell'arte e ha svolto [...] simbolica che investe interrogazioni esistenziali, analizzate in particolare attraverso la presenza e il problematico perdurare della malattia e della nevrosi. Segue il romanzo in versi La camera da letto (i, 1984; ii, 1988): se alla base dell'opera ...
Leggi Tutto
FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] vissuta senza ambizioni o ansie, la cui esistenza è improvvisamente sconvolta da un qualche fatto: coincida esso con l'irruzione della nevrosi (come nel racconto che dà il titolo al libro), con la perdita del lavoro (ne Il licenziamento) o con il ...
Leggi Tutto
CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] , ma i protagonisti sono ormai dei parvenus, non più dominati dalla sete del denaro, ma agitati da nevrosi, inquietudini, turbamenti (Nevrosi, in Cronaca bizantina, 1º dic. 1883; Fantasie di quaresima,ibid., 1º febbr. 1884; Rancori,ibid., 1º marzo ...
Leggi Tutto
Psichiatra e psicanalista austriaco (Dobrzcynica, Galizia, 1897 - Lewisburg, Pennsylvania, 1957) naturalizzato statunitense. Pensatore originale ed eterodosso, critico verso la prassi psicoanalitica freudiana [...] , era per R. il segno di una raggiunta normalità. R. dedicò particolare attenzione ai meccanismi fisiologici corrispettivi della nevrosi caratteriale, sostenendo che ogni nevrotico è "distonico da un punto di vista muscolare" e che esiste una ...
Leggi Tutto
nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...