Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] investe l'Io, avendo disinvestito gli oggetti esterni. Il narcisismo diviene così il tratto che differenzia le psicosi dalle nevrosi. Dopo il 1920 Freud procede a una revisione critica della propria teoria introducendo la nozione di Es e riformula ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] regressione, cioè un ritorno a comportamenti infantili in apparenza superati. La perversione sarebbe il versante negativo della nevrosi (v.), perché, mentre il nevrotico inibisce le sue fantasie erotiche impedendo loro di tradursi automaticamente in ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] patologie psichiche: dalle più serie forme di psicosi, di allucinazione e di delirio fino alle forme più lievi di nevrosi. In misura più o meno grave, infatti, tutte la alterazioni dell’equilibrio psichico, ogni sia pur modesto meccanismo psicologico ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] boasiana. Secondo Freud, all'origine della cultura si trova una situazione traumatica corrispondente a quella che genera la nevrosi: il parricidio originario, che mette fine al monopolio sessuale delle donne da parte del padre tiranno e suscita ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] di immagine-idea, cioè di simbolo; se l'archetipo è in parte riconosciuto e vissuto coscientemente, non si produce nevrosi (ma è necessario che l'archetipo resti parzialmente in ombra, altrimenti dal simbolo si scadrebbe nell'allegoria), viceversa se ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] in causa l’insufficienza costituzionale di un o. (anatomica o funzionale) per l’insorgenza dei sentimenti di inferiorità. Nevrosi d’o. L’insieme dei disturbi organici riconducibili a conflitti psichici repressi. La teoria o.-dinamica, elaborata da H ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] stimoli sensoriali e sull'aria che si respira, il che provoca mutamenti nella frequenza di malattie quali, per esempio, le nevrosi, l'ulcera gastrica e certe forme di cancro.
L'analisi dell'attuale ripartizione della morbilità nel mondo prova che la ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] come prova l'enorme documentazione raccolta sulla grande guerra o sulla Comune, prima di scrivere le sue ultime opere. Dalla nevrosi all'impegno politico: dilaniato tra questi due poli contraddittori, il teatro di Adamov perde in forza d'urto ciò che ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] una netta separazione tra l'istinto e l'oggetto, e le definisce, in contrapposizione (sia pur relativa) con le nevrosi, come realizzazioni di una pulsione parziale pregenitale; le distingue poi in rapporto alla fonte pulsionale (orale, anale, fallica ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] con un altro. Sulla base di queste considerazioni Freud aveva riscontrato nella sua esperienza clinica che le nevrosi erano sempre il risultato di meccanismi di repressione delle pulsioni sessuali. Queste infatti risultavano contrastate dai sensi ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...