MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] .
Quanto l'arte di Alla ricerca del tempo perduto è implicata con la malattia (del corpo, e dell'anima: con la nevrosi e la follia)? Quanta creatività deriva dalla malattia? La stessa, salvifica facoltà della memoria sussiste in Proust, secondo il M ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] in qualche modo nella pratica del collezionismo: il meccanismo che muove il collezionista si collega infatti alla nevrosi ossessiva, che tende a preservare e categorizzare 'concretamente' e freddamente una realtà affettivamente investita. Nell'ambito ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] Comba e R. Jemma (I-III, Milano 1934), redigendo i capitoli Le malattie del sistema nervoso periferico nei bambini; epilessia, nevrosi e psicosi infantili (II, pp. 585-598, 628-677); Varicella, vaiuolo, vaccinazione antivaiolosa (III, pp. 67-96), La ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] (1966; Il sipario strappato) e in Topaz (1969) anche gli avvenimenti del mondo in clima di guerra fredda e la nevrosi bellica diventano complessa metafora che irretisce la trama e lo spettatore in avventure pregne di suspense e humour nero; e in ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] PUF, 19692.
p. federn, Psicosi e psicologia dell'Io, Torino, Boringhieri, 1976.
o. fenichel, Trattato di psicoanalisi delle nevrosi e delle psicosi, Roma, Astrolabio, 1951.
s. freud, Die Traumdeutung, Leipzig-Wien, Deuticke, 1900 (trad. it. in Opere ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] gn'analisi delle scelte espressive di questo periodo in Molinari, L'attrice…, 1985, pp. 56-101; Schino, 1990). I termini "nevrosi" e "sofferenza" cominciavano ad intrecciarsi agli entusiasmi per la sua arte (Guerrieri, 1985, p. 17). Si era formato, d ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] quale mezzo per aprire la percezione oltre la norma. Il riferimento, a partire dalla sua esperienza, è a nevrosi, follia, paranoia, delirio e, soprattutto, alla schizofrenia, anch'essa come l'omosessualità carattere latente in ogni essere umano ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] crisi, durante la quale scrive a Palazzeschi: "Mio diletto Aldo, rispondo alle tue tenerissime parole con un singhiozzo funebre. La nevrosi mi tiene profondamente da vari giorni. Questa è, forse, l'ultima crisi. Abbi pietà di me. Vorrei dirti tante ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] ficti della narrativa e del cinema più recenti. L'isolamento, l'incomunicabilità, l'estraneità, la insignificanza, la nevrosi, questi predicati attinenti alla nozione di antipersonaggio nel Dottor Zivago di Pasternak e nella Noia di Moravia, nella ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Rimini, reso noto nel 1848.
Il M. soffrì particolarmente la sconfitta di Napoleone a Waterloo. Ciò aggravò i sintomi di nevrosi già affiorati a Parigi: vertigini e agorafobia, per testimonianze sue e d'altri. Legato al Paese, rifiutò di collaborare ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...