De Seta, Vittorio
Mario Sesti
Regista cinematografico, nato a Palermo il 15 ottobre 1923. Documentarista innovatore nell'uso del colore, nell'abolizione quasi totale della voce fuori campo e soprattutto [...] e l'uso di attori non professionisti, eredità del Neorealismo. Del 1966 è Un uomo a metà, in cui la nevrosi del personaggio principale è raccontata con tecniche di interiorizzazione, discontinuità narrative e suggestioni simboliche tipiche sia della ...
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Scrittore trinidadiano naturalizzato britannico (Chaguanas, Trinidad, 1932 - Londra 2018). L'indagine del mondo e della vita che ha condotto nei suoi romanzi, racconti e libri di viaggio muove da una [...] resoconto di un suo viaggio nei paesi islamizzati, che ha suscitato polemiche per la severità con cui N. descrive la «nevrosi della conversione»; The masque of Africa: glimpses of african belief (2010; trad. it. 2010), racconto di un itinerario lungo ...
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Stato d’insufficienza mentale, congenito o acquisito nei primi anni di vita. Fra le condizioni lesionali responsabili di o., vanno citati gli stati tossici e infettivi capaci di danneggiare il germe o [...] delle capacità limitate, ma il cui rendimento intellettuale è invece influenzato da altri fattori, quali, per es., disturbi emotivi, nevrosi, carenza di stimoli ambientali nei primi anni di vita in conseguenza al collocamento in istituti o in altri ...
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(gr. ῎Ερως)
Mitologia
Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal [...] , parte del corpo o funzione somatica, non avente, di per sé, particolare valore nella vita erotica normale. In molte nevrosi, e specie nell’isteria di conversione, un organo (braccio, gamba, naso) o una funzione (camminare, parlare, scrivere) sono ...
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Pianta della famiglia delle Moracee, sottofamiglia Cannaboidee, che il Lamark (Dict. encycl., I, p. 695) aveva descritta col nome di Cannabis indica; però più tardi per unanime consenso degli autori si [...] varie preparazioni galeniche (estratto, tintura, ecc.), la canapa, proposta come sedativo nelle alienazioni mentali e nelle nevrosi, come antispasmodico nelle nevralgie, nel reumatismo, nella gotta, ecc., è pochissimo usata in terapia.
Distillando ...
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MANNONI, Octave
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista francese, nato da genitori di origine corsa a La Motte-Beuvron en Sologne (Loir-et-Cher) il 29 agosto 1899, morto a Parigi il 30 luglio 1989. Conclusi [...] degli inizi". Da notare, in quest'opera, il saggio d'esordio Je sais bien mais quand même, concentrato sulla nevrosi ossessiva e definito da A. Green un "piccolo gioiello della letteratura psicoanalitica".
M. si è occupato anche di letteratura ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] muove freneticamente per la città tra manie, ossessioni e nevrosi, sotto un’apparente normalità. Cerami in quegli anni nelle sue convenzioni e contraddizioni, nelle sue angosce e nevrosi, le quali svelano tutta la problematicità dell’esistere.
Tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] "; certo il suo è un giudizio di parte, ma il rapporto che ella coglie tra il virtuosismo mattatoriale e la "nevrosi" che pare sconvolgere i cervelli umani sul finire del secolo non è privo di interesse. La sensibilità affettata e morbosa tipicamente ...
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Argento, Dario
Stefano Della Casa
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Roma il 7 settembre 1940. Capace di lavorare su generi cinematografici raramente affrontati dal cinema italiano [...] decisa continuità del suo lavoro: la claustrofobia di ambienti e situazioni (con una Torino ricreata come città incubo), le nevrosi dei suoi personaggi, un uso libero e delirante della macchina da presa che esalta la forza delle immagini senza troppo ...
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Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] il personaggio del commissario assassino che in Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970) simboleggia la nevrosi del potere e quello dell'operaio cottimista Lulù Massa che in La classe operaia va in Paradiso (1971) incarna la ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...