psicologia Precisa e ben delineata successione di atti che persone con nevrosi ossessiva debbono compulsivamente compiere, anche in modo ripetuto, per rimuovere l’insicurezza e l’ansia di fronte a determinate [...] situazioni, o prima di intraprendere un’abituale attività (per es., prima di coricarsi, di avviare il lavoro ecc.). religione La struttura di un determinato rito (per es., messa, battesimo, matrimonio, ...
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rituale
Precisa e ben delineata successione di atti che persone con nevrosi ossessiva debbono compulsivamente compiere, anche in modo ripetuto, per rimuovere l’insicurezza e l’ansia di fronte a determinate [...] situazioni, o prima di intraprendere una abituale attività (per es., prima di coricarsi, di avviare il lavoro, ecc.) ...
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borderline
Condizione psichiatrica, detta anche marginale, situata ai limiti fra le nevrosi e le psicosi. Il termine inglese significa appunto «linea di confine» e indicava originariamente forme atipiche [...] di schizofrenia. Fu impiegato per la prima volta per designare un’entità morbosa autonoma dallo psicoanalista Adolph Stern nel 1938. Da allora il costrutto di patologia b. è entrato nell’utilizzo corrente ...
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Che riguarda lo stomaco e il cuore. Sindrome g. di Roehmeld Forma di nevrosi cardiaca (dal nome dell’autore che l’ha descritta più compiutamente) che si verifica in soggetti predisposti in seguito a forte [...] distensione dello stomaco, dopo pasti copiosi o notevole deglutizione di aria. È caratterizzata da disturbi funzionali del cuore (palpitazione, disordini del battito cardiaco), senso di costrizione toracica ...
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Termine ricorrente, con significato non univoco, nella terminologia neuropsichiatrica e in quella psicanalitica, ora come equivalente di nevrosi (➔), che però gli è preferito, ora per distinguere da quelle [...] che sarebbero le nevrosi propriamente dette le forme caratterizzate da un particolare sviluppo della fenomenologia psichica.
conflitti di origine infantile, distinta dalla categoria delle nevrosi attuali, quelle cioè che hanno origine nel presente ...
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In psichiatria, termine usato con riferimento a situazioni patologiche poste al limite fra psicosi e nevrosi.
La personalità b. e la sindrome b. si riferiscono a quei complessi quadri psicopatologici [...] giovanili, costituiti da brevi episodi psicotici con violente esplosioni paranoidi di rabbia. Sono caratterizzati dalla grave incapacità a stabilire relazioni profonde ...
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Che segue o è provocato da un trauma; per lo più riferito a processi morbosi (shock, infezioni, ematomi, nevrosi ecc.). Il nesso fra trauma e singoli processi morbosi può essere più o meno evidente: una [...] e diretta del trauma, oppure un’associazione indiretta in cui il trauma rappresenta un precedente anamnestico.
In psichiatria, accanto alle nevrosi, alle psicosi, alle epilessie e alle demenze p., sono importanti le alterazioni p. della personalità. ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] grande influenza sull’estetica, sulla filosofia e sulla cultura in genere.
A O. Rank si deve la teoria secondo cui la nevrosi ha origine non dalla situazione edipica, ma dal trauma della nascita. Ogni tipo di separazione (per es., lo svezzamento, la ...
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psiconevrosi
Termine che, con significato non univoco, ricorre nella terminologia neuropsichiatrica e in quella psicoanalitica: è usato ora come sinonimo di nevrosi (➔), che però gli è preferito, ora [...] un campo in cui l’accento cade sulla dinamica psicogenetica (➔ psicogenesi). Nella dottrina freudiana sono dette p. quelle nevrosi i cui sintomi rappresentano l’espressione simbolica di un conflitto infantile, non attuale. Il concetto freudiano di p ...
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onnipotenza
Atteggiamento psichico (o. del pensiero) che, secondo S. Freud, si ritrova nei bambini e in certe nevrosi e psicosi, quando il soggetto è convinto che il pensiero equivalga all’atto e che [...] ciò che si pensa sia immediatamente realizzabile. Nel bambino, l’o. viene spiegata come risultato di un mancato riconoscimento degli oggetti dovuti a un’ancora insufficiente distinzione tra oggetto e sé; ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...