psicologìa analìtica Termine con cui C.G. Jung definì la sua dottrina psicologica quando si separò da S. Freud. Tale dottrina, assai complessa, presuppone l'esistenza, oltre che di un inconscio individuale, [...] è concepita da Jung come sistema di autoregolazione e la sua attività consiste in una continua dialettica di opposti. Le nevrosi dipendono, secondo queste vedute, da un disquilibrio tra forze contrarie. Il processo di guarigione psichica è dunque d ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] Il narcisismo può avere aspetti normali, come fase dell’evoluzione affettiva del bambino, e patologici, come in certe nevrosi di carattere e psicosi, chiamate appunto narcisistiche perché contrassegnate, fra l’altro, da un’apparente impossibilità di ...
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Attore e regista (Kenosha, Wisconsin, 1915 - Los Angeles 1985); esordì con il Gate Theatre di Dublino come attore nel 1931 e fu nel 1933 con K. Cornell. Allestì in seguito varî spettacoli finché nel 1938 [...] insieme di opere maestose realizzate in condizioni impossibili, nelle quali ricorre una vastità e profondità di temi di ampiezza romanzesca: le nevrosi del potere, il senso di abbandono che matura con la vita, l'amicizia tradita. Tra i suoi film, si ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1939), capace di provocare e divertire il tradizionale pubblico dei teatri londinesi riflettendone vizi e nevrosi (A chorus of disapproval, 1986; Wildest dreams, 1991; Communicating door, 1995).
bibliografia
Contemporary British poetry: patterns ...
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STREEP, Mary Louise, detta Meryl
Francesco Bolzoni
Attrice cinematografica statunitense, nata a Summit (New Jersey) il 22 giugno 1949. Di solida educazione borghese, ha studiato nell'esclusivo Vassar [...] The french lieutenant's woman (La donna del tenente francese, 1981) di K. Reisz, confondendo finzione con realtà, fa proprie le nevrosi dell'eroina che è chiamata a interpretare. Sophie's choice (La scelta di Sophie, 1982) di A.J. Pakula, analisi di ...
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GRAMIGNA, Giuliano
Achille Tartaro
Scrittore e saggista, nato a Bologna il 31 maggio 1920. Laureato in giurisprudenza (1948) presso l'università di Milano, ha collaborato e collabora a periodici e quotidiani. [...] è uno scrittore incaricato dalla donna a lungo amata di ritrovarne il marito, misteriosamente scomparso a Parigi. Le nevrosi e la solitudine del protagonista, i processi memoriali attivati in una circostanza più subita che accettata volontariamente ...
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Il termine cefalalgia equivale all'espressione usuale "mal di testa" e implica l'idea d'un dolore più o meno profondo col suo punto di partenza e sede nel cranio. La cefalea sarebbe una varietà di cefalalgia, [...] di carbonio, dispepsie, stitichezza, autointossicazione intestinale o di origine epatica, uremia, diabete, gotta); le nevrosi (neurastenia, isteria, epilessia); la vita sedentaria, lo stato emorroidale. La patogenesi essenzialmente consiste in un ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] deliri in quelle forme cliniche chiamate nevrotiche e che sono costituite dalle nevrosi depressive, dalle nevrosi ossessive, dalle nevrosi isteriche, mentre deliri sono presenti paradigmaticamente tanto nelle schizofrenie quanto nelle depressioni ...
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Clift, Montgomery (propr. Edward Montgomery)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'11 ottobre 1920 e morto a New York il 23 luglio 1966. Conquistò il pubblico [...] drammaturgica dell'eroe inquieto e vulnerabile. La sua vita privata, segnata dall'ossessiva presenza materna, dalla nevrosi e dalla sregolatezza, nonché dall'omosessualità vissuta tra scandali e occultamenti secondo il costume del tempo, fu ...
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Nashville
Roberto Chiesi
(USA 1975, colore, 161m); regia: Robert Altman; produzione: Robert Altman per Landscape/American Broadcasting Company/Paramount; sceneggiatura: Joan Tewkesbury; fotografia: [...] epigoni derivanti da mitologie che hanno ormai perduto ogni innocenza (la patria, la frontiera, l'esercito). Le mine di nevrosi, frustrazioni e aggressività latenti che covano dietro le quinte e tra le file degli spettatori sono il sintomo di questa ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...