Disturbo di personalità caratterizzato dalla presenza di idee, pensieri, impulsi o immagini ricorrenti e da comportamenti ripetitivi, finalizzati e intenzionali, messi in atto in risposta a un'ossessione, o secondo certe regole, o in maniera stereotipata, allo scopo di neutralizzare o prevenire qualche disagio, qualche evento o situazione temuti. In ogni caso l'attività non è connessa con quello che ...
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Biologia
Nella tecnica microscopica, la prima operazione, necessaria a conservare l’oggetto che si vuole osservare (un intero organismo, o un frammento di organo, di tessuto ecc.). Si ottiene mediante [...] difende con la rimozione o altro meccanismo). La forma della nevrosi dipende dal luogo o livello di f. degli impulsi: così la f. agli oggetti infantili della ‘fase fallica’ predispone all’isterismo, la f. alla ‘fase anale’ alla nevrosiossessiva ecc. ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] che assume la conoscenza nell'organizzazione fobica, depressiva, ossessiva e in quella dei disturbi alimentari; nonché le strategie una forma di disadattamento psichico, o un sintomo di nevrosi, di psicosi;
c) i comportamenti patologici sostenuti ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] 1894, e l'anno successivo nella prima memoria sulla nevrosi d'angoscia), che normalmente si trasforma in appetizione e volontà dell'Io con il proprio inconscio. A una pseudooggettività ossessiva, secondo il Devereux (premessa all'osservazione 97), ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] e preoccupazione, termine che implica sollecitudine, cura anche ossessiva. Vi è tuttavia da osservare, a rendere più intricata patologiche nelle quali l'angoscia si produce e cioè la nevrosi d'angoscia e l'isteria d'angoscia. Connessa alla normale ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] 1894, e l'anno successivo nella prima memoria sulla nevrosi d'angoscia), che normalmente si trasforma in appetizione e volontà dell'Io con il proprio inconscio. A una pseudooggettività ossessiva, secondo il Devereux (premessa all'osservazione 97), ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] e dei centri tonigeni del tronco. Indagò i segni neurologici delle caratteropatie e delle nevrosi; cercò di collegare la sintomatologia ossessiva all'attività dei circuiti neurologici di autoinfluenzamento.
La vastissima sua produzione scientifica lo ...
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ossessivo
agg. [der. di ossesso, ossessione]. – Che ha carattere di ossessione, o che è causa di uno stato di ossessione (nel sign. patologico della parola e anche nel sign. estens.): psiconevrosi o.; nevrosi o.; idee, immagini, impulsi, tic,...
ossessivo-compulsivo
agg. [comp. di ossessivo e di compulsivo (agg. tratto da compulsione)]. – In psichiatria, nevrosi ossessiva-compulsiva, malattia, cronica e invalidante, caratterizzata da ossessioni e compulsioni che dominano il comportamento...