Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] in altri ancora essere preminente, almeno in certe fasi della malattia.
7. Clinica
La concezione secondo la quale il nevrasse costituisce un'unità anatomo-funzionale è in accordo con l'acquisizione che i vari tessuti che lo compongono possono essere ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] ., X (1933), pp. 590-595; Autoemoterapia e autoliquorterapia e varianti tecniche diverse nella mia cura delle affezioni tossinfettive croniche del nevrasse, in Atti dell'Acc. delle scienze med. e nat. di Ferrara, s. 2, XIII (1935-36), p. XXVII.
Il B ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] a quelle della malattia di Creutzfeldt-Jakob presentan le sindromi di Gerstmann-Sträussler-Scheinker.
Bibl.: C. Besnoit, La tremblante ou nevrite périphérique enzootique du mouton, in Rev. Vet., 24 (Tolosa 1899), pp. 265-77 e 333-43; J. Cuillé, Pl ...
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La febbre secondo una concezione ormai classica è una sindrome neurovegetativa, dovuta a stimolazione del centro termoregolatore principale nell'ipotalamo (tuber cinereum). Negli ultimi anni si ha una [...] tetraidronaftilamina, considerata tipico agente febbrigeno, parlano per un punto d'attacco multiplo, in varî distretti del nevrasse (oltre che nell'ipotalamo), in organi endocrini, nei muscoli.
Quanto agli agenti febbrigeni, ricordiamo nuovi apporti ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] du dictionnaire des sciences médicales, 1823-24). Provò l'azione di varie sostanze sui diversi segmenti del nevrasse, allo scopo di individuare, attraverso l'esame degli effetti farmacologici conseguenti alla loro applicazione, la localizzazione ...
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Neuropsichiatra, professore ordinario a Bologna. Ha introdotto nuovi metodi d'indagine, che permettono di mettere in luce nel sistema nervoso l'esistenza di lesioni iniziali delle fibre nervose, limitando [...] ricercatori in svariate condizioni morbose, d'origine tossica, o traumatica (presenza di degenerazioni iniziali sparso del nevrasse nella semplice commozione cerebrale o spinale). Recentemente con tale metodo è stato dal D. risolto il problema ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] in tre gruppi.
1. Infezioni acute autonome (neurotrope). In queste si ha un interessamento primario del nevrasse senza apparenti rapporti con malattie infettive preesistenti. La sintomatologia è puramente neurologica: il decorso è rapido, con ...
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POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] vie linfatiche, e successivamente raggiungerebbe il sistema nervoso centrale diffondendosi per via neurale a tutto il nevrasse. Il virus potrebbe anche raggiungere il sistema nervoso direttamente dal tubo gastroenterico tramite le vie neurovegetative ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] riflessi nervosi caratteristici del periodo del calore (riflessi estrali), alle modificazioni di eccitabilità di centri del nevrasse per applicazione diretta di simpaticomimetici; dalla capacità di lavoro del muscolo scheletrico in varie condizioni ...
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Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] i nervi motori dei muscoli masticatori). Inoltre i nuclei salivatori possono essere attivati da impulsi provenienti dai centri superiori del nevrasse, come il centro dell'appetito (in alcuni casi è sufficiente il solo pensiero, o la vista o l'odore ...
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nevro-
nèvro- [v. neuro-]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica italiana e latina, variante di neuro- e meno com. di questo, tranne che per alcune voci come nevralgia e nevralgico, nevrastenia e nevrastenico,...
neurasse
(meno com. nevrasse) s. m. [comp. di neuro- (o nevro-) e asse3]. – 1. In anatomia: a. L’insieme delle due masse, encefalica e spinale. b. non com. Il prolungamento neuritico delle cellule nervose. 2. In embriologia, lo stesso che...