PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] un grande principe straniero: secondo Francesco Maria Torricelli (1831, II ed. 1881, pp. 14 s.) si potrebbe trattare del duca di Nevers, Lodovico Gonzaga, con cui Pergamini era entrato in contatto nelle corti di Torino e di Roma. Il titolo stesso di ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] del Navarra, il C. - più perspicace del fratello e in contrasto con la linea politica di lui - visitò il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto per entrare in contatto con lui. Giunto a Roma il 4 ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] ricoprì importanti incarichi diplomatici. Tra l’altro, il 13 marzo 1259 per conto di Alessandro IV si recò dal conte di Nevers per notificargli la scomunica; e il 25 luglio 1263 Urbano IV lo nominò nunzio apostolico presso Luigi IX ed Enrico III, re ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] tra l'altro, il problema delle visite pastorali di E. durante il suo futuro soggiorno alla Curia papale. La sentenza del vescovo di Nevers stabili che E. avrebbe compiuto la sua visita al ritorno dalla Curia (Bourges, Arch. dép. du Cher, G 26, nn. 15 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . Già nel novembre 1593, dopo qualche esitazione, aveva accettato di ricevere un nuovo inviato di Enrico, il duca di Nevers, pur precisando che lo riceveva come privato e non già come rappresentante del Navarra. Questi primi contatti non diedero, per ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] valutare attentamente la possibilità di una riabilitazione, l'A. condusse le trattative in un primo tempo epistolarmente con il duca di Nevers, dopo che il papa ebbe rifiutato di riceverlo a Roma, in seguito a Roma stessa con i delegati di Enrico IV ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] al volgo siamo alcuna volta tenuti a sodisfare". Vero è che il B. sottolinea pure ripetutamente la devozione di Carlo di Nevers alla corona imperiale; ma il discorso (scritto, nonostante le difficoltà che, come dice il B., comporta, soltanto per "l ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] al bando perpetuo. Il G. ripara in terra gonzaghesca, forte della protezione dello stesso duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti e donde può ordire mascalzonate. Momentaneamente presa stanza a Ostiglia, è qui che ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] incentivò "con consigli l'inclinatione del Papa" (Ponnelle-Bordet, p. 457). Nel dicembre 1593, subito dopo che il duca di Nevers, inviato di Enrico IV a Roma per perorare la ratifica della sua assoluzione, ebbe fatto visita al Neri, immediatamente il ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] pontificio. Di fatto, il L. ebbe difficoltà a svolgere il compito che gli era stato assegnato: Ludovico Gonzaga, duca di Nevers, non volle ricevere l'emissario del nunzio, mentre fu impossibile avvicinare il cardinale de Bourbon.
Il L., che con il ...
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