MONARI, Clemente
Francesco Lora
– Nacque probabilmente nel circondario di Bologna (nei decenni quinto e sesto del secolo non è registrato il suo battesimo al fonte della cattedrale di S. Pietro, l’unico [...] Georg Ludwig principe elettore di Hannover e futuro re di Gran Bretagna, e offre la dedica a Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova. Contemporanee o di poco successive agli anni reggiani sono altresì le rappresentazioni dei drammi per musica ...
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SURIAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 25 settembre 1529, terzo degli otto figli maschi di Agostino di Michele e di Chiara Dolfin di Alvise. Il padre morì a Creta, dove si trovava come [...] , soggiornando in varie località della costa atlantica (La Rochelle, Nantes) e, più a lungo, del Borbonese (Moulins, Nevers). In subordine alla politica interna, largo spazio nella primavera del 1566 è dedicato, nei dispacci, alle vicende scozzesi ...
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MARCORELLI, Giovanni Francesco
Arnaldo Morelli
MARCORELLI (Mercorelli, Marco Aurelio, Marco Aurelli), Giovanni Francesco. – Nacque a Spello (Perugia) agli inizi del Seicento.
Fu organista della collegiata [...] », e Antro oscuro e secreto, «parte d’un lamento del Marcorelli» – furono infatti inviate da Roma a Carlo II Gonzaga Nevers, duca di Mantova, rispettivamente il 5 febbraio e il 1° luglio 1656; le lettere che le accompagnavano sembrano riferirsi al M ...
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Il più brillante fra i cronisti della corte di Borgogna, sotto Filippo il Buono e sotto Carlo il Temerario. Nacque nel 1405 nel paese di Alost (Fiandra). Prima del 1434 era nell'esercito, al servizio del [...] , dialogata, con tendenze moralizzatrici, che forse sarà stata messa in scena in occas50ne delle feste date da Filippo il Buono, a Nevers, nel 1454. L'edizione delle Œvres de G.C. è stata curata dal barone Kervyn de Lettenhove (Bruxelles 1863-1866 ...
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. Visitare e assistere gli ammalati e in genere i bisognosi e afflitti sono opere di carità che, secondo lo spirito e la lettera del Vangelo, furono ben presto praticate nella Chiesa. Ma istituti femminili [...] alcune persone perché potessero dedicarsi alla cura degl'infermi a domicilio. Suore della carità e dell'istruzione cristiana di Nevers: furono fondate dal benedettino De Laveyne (1653-1719), che era priore di Saint-Saulge, piccola città della Nièvre ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] Annegray e a Luxeuil in Austrasia, e a Bobbio nell'Italia settentrionale. Un viaggio lo portò da Luxeuil ad Autun e Nevers, seguendo la Loira fino a Fleury e al porto peschereccio di Nantes sull'Atlantico, dirigendosi quindi a nord-est verso Parigi ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Colonna, Medici e Santacroce (1581) e il duca di Brunswick (1582). La dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine di Malta (1580), Giovanni Levesque de la Cassière, venuto a Roma accompagnato da un ingentissimo ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] la successione a Mantova e nel Monferrato della nipote Maria; il contrasto così generatosi con l'altro pretendente, Carlo Gonzaga Nevers, sostenuto da Milano, si inserì nel conflitto tra Venezia e l'Austria (Stiria), alla cui origine era il problema ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] a cercarsi un altro, più felice protettore. In questa ricerca approdò a Parigi, presso Luigi Gonzaga, il futuro duca di Nevers, ma anche qui le sue speranze furono deluse, poiché il clima della corte francese non era allora così propizio - come ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] , periodo su cui non si ha alcuna notizia, il M. si stabilì a Mantova, chiamato dal duca Carlo II Gonzaga Nevers, dove nel 1654 diventò presidente del Maggior Consiglio e storico ufficiale del Ducato, incarico per il quale gli fu assegnata una ...
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