La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] di fondo.
Si crede ora che il risultato di Lyubimov sia sbagliato: il limite superiore della massa a riposo del neutrino elettronico risulta minore di circa 1 eV. Nel 1979 Tremaine e Gunn mostrarono come i vincoli nello spazio delle fasi associato ...
Leggi Tutto
Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] i casi, il risultato finale è la fusione di 4 protoni in un nucleo di elio, 4He, con la liberazione, fra l’altro, di 2 neutrini e di un’energia di 26,7 MeV. Le reazioni dei due cicli sono descritte nelle fig. 3 e 4. Lo svilupparsi dell’uno o dell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] per il Sole, per il quale non si osserva soltanto la luce che proviene dalla superficie, ma anche i neutrini che si originano direttamente dalle reazioni nucleari che avvengono al centro. Le predizioni sono quantitativamente molto vicine ai dati ...
Leggi Tutto
Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] ed era della materia. A t≃1 s, per la diminuita densità dell’Universo, le interazioni dei neutrini divennero così rare che i neutrini si disaccoppiarono dal resto della materia. Circa 10 secondi dopo, elettroni e positroni si annichilarono: rimasero ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] tre ricercatori riceveranno il premio Nobel 1988 per la fisica. Nel 1978 si scoprirà l'esistenza di un terzo neutrino, associato con il tauone.
L'unificazione delle interazioni elettromagnetiche e deboli. Il fisico teorico Sheldon L. Glashow presenta ...
Leggi Tutto
Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] avuto velocità relativistiche. L'ipotesi della materia oscura calda è stata criticata anche perché richiede masse dei neutrini troppo grandi per spiegare la presenza degli aloni oscuri delle galassie nane sferoidali nelle vicinanze della Via Lattea ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , a 200 km da essa e a 213 milioni di km dalla Terra.
Il problema dei neutrini solari. Raymond Davis jr e Masatoshi Koshiba dimostrano che il flusso dei neutrini emessi dal Sole è nettamente minore di quello che ci si aspetterebbe in base alle leggi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] University of California, Irvine, per i contributi innovativi offerti alla fisica dei leptoni, in particolare per la scoperta del neutrino.
Nobel per la chimica
Paul J. Crutzen, Paesi Bassi, Max-Planck-Institut für Chemie, Magonza, Mario José Molina ...
Leggi Tutto
Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] per il Sole, per il quale non si osserva soltanto la luce che proviene dalla superficie, ma anche i neutrini che si originano direttamente dalle reazioni nucleari che avvengono nel centro. Le predizioni sono quantitativamente molto vicine ai dati ...
Leggi Tutto
FOWLER, William Alfred
Pietro Salvini
Astrofisico nucleare statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 9 agosto 1911. Laureatosi in fisica all'università di stato dell'Ohio (1933), ha successivamente [...] sperimentali.
Più recentemente F. si è occupato degli effetti relativistici nelle quasar e nelle pulsar e dello studio dei neutrini, particelle subatomiche prive di carica e la cui massa resta ancora da determinare.
Nel corso della sua vivace ...
Leggi Tutto
neutrino
s. m. [der. di neutro]. – In fisica, particella elementare (indicata simbolicamente con la lettera greca ν) priva di carica elettrica e di spin 1/2, appartenente alla famiglia dei leptoni; più precisamente, a ciascun leptone carico...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...