ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] austerity che caratterizzò il lungo inverno del 1973). A livello europeo, i "nove" della Comunità erano costretti a rivedere la posizione di neutralità in Medio Oriente e a iniziare, con una dichiarazione congiunta, un graduale avvicinamento alle ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] la Grecia, per giungere alla denuclearizzazione della regione. La R. ha mantenuto la sua neutralità tra URSS e Cina, e ha di cultura (introduzione della scrittura) e giunge a darsi un certo assetto politico-militare e a battere moneta (v. daci). ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] ammontare di gettito. Viene abbandonata l'idea tradizionale dellaneutralitàdelle imposte in somma fissa (nel senso che sono superiori a quelli determinati dal finanziamento con la moneta, in quanto nel tempo i pagamenti sono maggiorati dagli ...
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(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] dall'Austria col suo statuto internazionale di ''neutralità permanente''. Al Marocco, che presentò un'inattesa Unione avrà "una moneta unica".
Bibl.: F. Merusi, P. C. Padoan, F. Colasanti, G. C. Vilella, L'integrazione monetaria dell'Europa, Bologna ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] di per sé 'neutrali'. L'impatto dei media viene ormai concepito prevalentemente come la risultante dell'interazione tra i (tr. it.: Principi dell'economia politica e delle imposte, con altri saggi sull'agricoltura e la moneta, Torino: UTET, 1954). ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] di ieri, o lire con moneta cinese. Il lavoro comandato, quindi il rapporto tra occupate o in cerca di lavoro e totale delle donne in quella classe di età. Confrontando i tassi di sindacalismo statunitense è la neutralità ideologica: mentre in ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] nozione di eguaglianza (e sulla connessa nozione di neutralità) contribuì la rielaborazione della teoria dei beni pubblici a opera di Paul A soluzioni diverse. Persino per quanto riguarda la moneta europea si è sostenuto che sarebbe stato preferibile ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] quale ritiene necessario il mantenimento della pace con una politica di neutralità.
Cade in un momento di dispaccio circa la estrazione della buona moneta di Regno, che si fà negli Apruzzi per lo Stato Pontificio, introducendosi moneta di rame, di cc ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] chiuso, 1909, p. 35). Libero commercio e moneta comune potevano ben concepirsi nell'Europa cristiana, ma, politici, che asseverano l'oggettività dei mercati o la neutralitàdelle tecnocrazie, si vocano politicamente al suicidio: "becchini di se ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] affatto neutrale, bensì è prevenuto contro determinate posizioni normative, come ad esempio quelle delle femministe. essere moneta comune.
Il decostruzionismo offre l'approccio postmoderno più sistematico alle tematiche del diritto e della giustizia. ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
neutrale
agg. [dal lat. neutralis, der. di neuter «nessuno di due»]. – 1. a. In senso stretto, detto di nazione che non parteggia né per l’uno né per l’altro di due stati o di due gruppi di stati in guerra tra loro: le nazioni, i paesi n.;...